Annuncio su Facebook: "I Pink Floyd si riuniscono in solidarietà con le donne della Gaza Freedom Flotilla"... cosa vorrà dire?

 
 
 
 
 
 
Waters, 73, has lent his support to the Palestinians and vehemently criticised the Israeli atrocities.
ibtimes.co.in|Di Sayantan Maitra





Non è ovviamente il caso di giungere a conculsioni affrettate, ma la pagina Facebook ufficiale dei leggendari rocker britannici Pink Floyd mostra un messaggio che può dare adito a non poche speculazioni. Questo il testo:
I Pink Floyd si riuniscono per solidarietà con le Donne della Gaza Freedom Flotilla.
David Gilmour, Nick Mason e Roger Waters sono uniti nel supportare le donne della Gaza Freedom Flotilla e deplorano il loro arresto illegale e la loro detenzione in acque internazionali da parte dell'esercito israeliano.
Ovviamente non è chiaro se si tratti di una "reunion"a livello di intenti e di idee oppure se sotto possa esserci qualcosa di tangibile a livello musicale. In realtà la seconda ipotesi pare piuttosto peregrina, visto e considerato che l'ultimo disco della band è "The Endless River" (del 2014) e non vedeva coinvolto Waters, che ha lasciato il gruppo nel 1985; inoltre lo scorso anno David Gilmour aveva chiaramente detto che i Pink Floyd erano giunti alla fine della loro corsa, lasciando intendere senza possibilità di fraintendimento che il gruppo aveva chiuso bottega.
La Gaza Freedom Flotilla a cui si riferisce il messaggio consiste in un'iniziativa partita da Barcellona lo scorso mese: donne provenienti da tutto il mondo si sono imbarcate dirette a Gaza per attirare l'attenzione dell'opinione pubblica sul blocco navale a cui è sottoposta la Striscia di Gaza fin dal 2007.

Commenti

Post popolari in questo blog

Hilo Glazer : Nelle Prealpi italiane, gli israeliani stanno creando una comunità di espatriati. Iniziative simili non sono così rare

giorno 79: Betlemme cancella le celebrazioni del Natale mentre Israele continua a bombardare Gaza

Video:Defamation - di Yoav Shamir Film

La Spoon River degli artisti di Gaza. Scrittori, poeti, pittori: almeno 10 vittime nei raid. Sotto le bombe muore anche la cultura palestinese