Terremoto in Italia: iniziative della Comunità ebraica e islamica
Terremoto, attivato punto di raccolta sangue
L’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e la Comunità Ebraica di Roma, in collaborazione con l’Associazione Medica Ebraica e il Gruppo Ebraico Donatori, hanno attivato un punto dedicato per la donazione del sangue, a sostegno delle persone colpite dal sisma. Si invita a recarsi al Centro trasfusionale del Fatebenefratelli, Lungotevere de' Cenci 5, Roma e destinare la donazione al “gruppo ebraico donatori 201”
Terremoto, la solidarietà
degli ebrei italiani
“Sono immagini e testimonianze dolorose e
terribili quelle che arrivano in queste ore da molti comuni del Lazio,
dell’Umbria, delle Marche e dell’Abruzzo. Il pensiero va alle
popolazioni colpite dal sisma e alle comunità presenti nei territori
colpiti, cui intendiamo rivolgere non solo la massima solidarietà di
tutta l’Italia ebraica ma anche la disponibilità ad attivarci in modo
concreto e immediato per affrontare l’attuale stato di emergenza”.
Così la presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni in una nota.
Così la presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni in una nota.
#TERREMOTO:
Si segnala che la Moschea di #Rieti fornirà supporto logistico per aiutare i cittadini colpiti dal terremoto.
E’ possibile portare i beni di prima necessità in #Moschea dalle 12 alle 14 e dopo il tramonto, tutti i giorni.
Moschea della Pace, via Nuova 34, Rieti.
Associazione Islamica Italiana degli Imam e delle Guide Religiose
APPELLO AGLI IMAM E AI RESPONSABILI DEI CENTRI ISLAMICI D'ITALIA AFFINCHÉ DEDICHINO IL PROSSIMO SERMONE DEL VENERDÌ AL TERREMOTO CHE HA COLPITO IL CENTRO ITALIA.
In seguito al tragico terremoto che ha colpito il centro Italia questa mattina provocando decine di morti, feriti e distruzione di edifici privati e pubblici mettendo in ginocchio intere località, il direttivo dell'Associazione Islamica Italiana degli Imam e delle Guide Religiose si appella agli Imam e ai responsabili dei centri islamici italiani affinché dedichino il prossimo sermone del venerdì, o una parte di esso, a questo drammatico evento, avendo cura di:
-sottolineare che questo paese è il nostra patria e quella dei nostri figli, ciò che la lede, lede anche noi e ciò che la interessa, interessa pure noi;
-annunciare la solidarietà con le persone colpite e portare le condoglianze alle famiglie delle vittime;invitare i musulmani e tutta la società civile italiana ad essere disponibili ad offrire il proprio aiuto (donazione del sangue, raccolta fondi, raccolta beni di prima necessità, volontariato, ecc.) in coordinazione con la protezione civile, le forze dell’ordine o le associazioni competenti;
-pregare Dio affinché i feriti possano guarire e affinché Egli possa proteggere il nostro Paese da altre scosse e qualunque altro male;
-rendere questa occasione, nonostante il dramma, una opportunità di coesione e unità delle comunità islamiche con il tessuto sociale e dimostrare che ne è parte integrante pronta al servizio del Paese, come è successo in altre occasioni nelle quali la solidarietà e l’umanità sono emerse grazie a Dio con forza.
Dio protegga l’Italia da ogni male, dai terremoti, dalle disgrazie.
L’Associazione Islamica Italiana degli Imam e delle Guide Religiose.
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