Hitler sosteneva il sionismo?
Hitler sosteneva il sionismo?
Oggi Ken Livingstone, ex sindaco di Londra, è stato espulso dal partito laburista inglese, con la grave accusa di apologia del nazismo e antisemitismo. Noto per le sue posizioni anti-israeliane, ha affermato in un'intervista, che Adolf Hitler era un sostenitore del sionismo, prima di impazzire e finire con l'uccidere 6 milioni di ebrei.
In realtà le sue dichiarazioni non sono completamente infondate e la sua espulsione potrebbe risultare frettolosa.
Dopo l'avvento al potere di Hitler la linea del partito per la "soluzione al problema ebraico", consisrteva nel puntare alla migrazione di massa verso la Palestina degli ebrei ; a tal proposito, per incoraggiare questa politica, furono avviati contatti con la Federazione Sionista della Germania. Il quotidiano del partito nazista "Der Angriff" fondato e controllato da Joseph Goebbels, pubblicò un reportage in dodici puntate di un viaggio in Palestina dell'ufficiale delle SS Leopold von Mildenstein, accompagnato dal dirigente sionista tedesco Kurt Tuchler. Nel reportage di propaganda sugli insediamenti sionisti, nella terra che poi sarebbe diventata Israele, si lodò la rinascita del nuovo popolo ebraico nella sue terra. Una medaglia celebrativa, con i due simboli, nazista e sionista sulle due facce, fu coniata da Goebbels e regalata ai lettori del giornale; si legge in tedesco:" Un nazista va in Palestina e racconta".
Queste vicende crearono la base per un accordo tra nazisti e sionisti, noto come "Haavara Agreement", in base al quale si facilitava l'emigrazione degli ebrei tedeschi in Palestina .L'accordo prevedeva il deposito di somme di denaro sulle banche tedesche, che poi sarebbero state investite per acquistare merci tedesche da esportare in Palestina. Sulla base di questo accordo, alcuni storici stimano che sono arrivati in Palestina, nella terra che poi sarà Israele, da 40.000 a 60.000 ebrei tedeschi; le transazioni equivalgono a circa di 14.000.000 di sterline dell’epoca!
Questo accordo rimase in vigore fino al 1940, poi il "cambio di rotta": l' elaborazione della soluzione finale, le deportazioni, i lager, le camere a gas e sei milioni di ebrei uccisi.
d.n.
PRECISAZIONE : non si può dedurre che Hitler fosse sionista o che sostenesse ideologicamente il sionismo; FU un accordo in base al quale quale sionisti e nazisti trassero dei vantaggi. Hitler stipulò anche un patto con i comunisti, Molotov-Ribbentrop, ma nessuno può dedurre che Hitler fosse comunista o che sostenesse il comunismo. .Specifichiamo che probabilmente la svolta definitiva verso la soluzione finale avvenne dopo la "notte dei lunghi coltelli", la resa dei conti tra l'ala delle SA e quella delle SS, terminata con la vittoria di quest'ultima:
https://www.kedem-auctions.com/he/node/10096
http://files.kedem-auctions.com/…/a…/basic-html/page161.html
http://www.malon.co.il/article.aspx?id=30747
http://files.kedem-auctions.com/…/co…/downloads/page0148.pdf
https://he.wikipedia.org/…/%D7%94%D7%A1%D7%9B%D7%9D_%D7%94%…
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Guardian’s Peter Beaumont “Piles on” Ken Livingstone, Mangles Nazi-Era and Zionist History |Di Richard Silverstein
Guardian’s Peter Beaumont “Piles on” Ken Livingstone, Mangles Nazi-Era and Zionist History |Di Richard Silverstein
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