Foto : i 96 posti di blocco israeliani in Cisgiordania che separano città e villaggi palestinesi
Quasi
il 60 per cento dei 96 posti di blocco israeliani in Cisgiordania non
portano in Israele, ma piuttosto separarono villaggi palestinesi e città. A volte sono una risposta a incidenti sulla sicurezza, altre volte non c'è una spiegazione.
Per Ahmad al-Bazz / Activestills.org
Per Ahmad al-Bazz / Activestills.org
Le forze israeliane hanno sigillato il distretto di Nablus e chiuso la città per 90 minuti nel pomeriggio di Domenica,in quanto si temeva il rapimento di un camionista israeliano .
I soldati hanno bloccato i tre ingressi principali della città cisgiordana di Nablus : Huwwara, Beit Furik e Beit Iba ,oltre ad un numero di ingressi nei villaggi circostanti. Centinaia di auto piene di studenti e lavoratori sono state costrette ad aspettare su entrambi i lati dei posti di blocco.
I posti di blocco sono stati riaperti quando l'esercito israeliano ha confermato che il rapimento era stato un falso allarme
Questo è stato un incidente straordinario,ma posti di blocco senza alcun preavviso sono eretti quotidianamente. Giorni prima le truppe israeliane avevano chiuso l'entrata ai villaggi palestinesi di Beit Furik e Beit Dagan, vicino a Nablus.
Ci sono 96 posti di blocco fissi in Cisgiordania, 57 dei quali interni e solo 39 delle quali conducono a Israele - i rimanenti 57 separano le città e i vllaggi , secondo B'Tselem . Nel mese di aprile 2015, l'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) ha contato 361 posti di blocco volanti.
Oltre ai posti di blocco l'esercito israeliano ha bloccato le strade con 358 barriere fisiche nel 2014. Secondo B'Tselem, a partire dal marzo 2015, ci sono state 60,92 km di strade in Cisgiordania proibite ai palestinesi
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