Gerusalemme: l'estremismo ebraico del tag price ,impunità e rabbia palestinese

Sintesi personale

Da Daniel K. Eisenbud, Tovah Lazaroff
 I residenti di Beit Hanina esprimono rabbia per la mancanza di azione  del Governo  dopo che la pacifica comunità è stata vandalizzata  da estremisti ebrei e temono che possa esplodere una terza intifada
Nel secondo attacco di tag-price  in meno di una settimana i  vandali hanno tagliato  le gomme di oltre 20 auto e disegnato  con  spray una stella di David  nel quartiere arabo  di  Gerusalemme .

Cinque giorni prima ad  Abu Ghosh - una comunità alle porte della capitale noto per il suo rapporto armonico con gli ebrei ,  28 vetture sono state vandalizzate e i muri delle case  sporcate con graffiti razzisti.
"E 'molto fastidioso ciò  per tutta la popolazione di Gerusalemme est e non vi è alcun progresso nel movimento per la pace", ha detto Obada, proprietario di un negozio, "Nulla è stato ottenuto  e questi [ebrei] estremisti stanno agendo  con il permesso del governo israeliano".Alla cerimonia di inaugurazione di una scuola intitolata al suo  defunto padre nella colonia in Cisgiordania di Barkan , il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha denunciato l'attacco, aggiungendo che il governo : "agirà  con  mano forte contro il vandalismo."
Eppure  Obada  ha notato il doppio standard esistente  tra ebrei e palestinesi in termini di legge."Molte volte la  polizia arresta estremisti ebrei che danneggiano le aree arabe e li lasciano  andare entro 48 ore", ha detto. "Se un arabo solo pensa o fa  una mossa per attaccare un Ebreo sarebbe ucciso."Obada accusa il governo per la mancanza di parità, aggiungendo che la rabbia palestinese sta raggiungendo un punto di ebollizione che potrebbe portare a una terza intifada."Le persone qui sono frustrate, non ci sono posti di lavoro, non c'è speranza per la pace e la situazione economica è davvero negativa ," ha detto. "Non solo questo, ma [estremisti ebrei] vengono qui per prenderci in giro , ci attaccano  e il governo non fa nulla. Questo porterà a un'altra intifada . Sei  stanco, depresso, affamato  e qualcuno continua a infastidirti   fisicamente o verbalmente.  A un certo punto si esplode"
Nel frattempo, un altro Beit Hanina residente, che chiede l'anonimato temendo rappresaglie da parte degli estremisti, ha detto di ritenere  che il fondamentalismo all'interno della comunità ebraica stia  peggiorando e pone in dubbio la risolutezza di Netanyahu di mettere fine ai  crescenti attacchi."Penso che il fondamentalismo nella  [ebraica] comunità stia  peggiorando e il governo israeliano non stia  facendo nulla perché è un governo estremista . I media scrivono che il governo è contro queste azioni, ma nell' anima  le   sostiene . Si tratta di un fenomeno nuovo", ha continuato. "Le cose sono sempre più complicate e io sono pessimista circa una soluzione di pace nella zona,perché le azioni del governo contraddicono quanto afferma  . Ciò  si traduce in rabbia crescente [nella comunità araba]  che potrebbe trasformarsi in una terza intifada. "Muneer, un adolescente che vive nella zona, ha precisato  che considera il vandalismo di Lunedi come una manifestazione di elitarismo e di odio:"Pensano che questo sia il loro paese perché sono più forti e hanno armi che non abbiamo . Pensano che i musulmani siano inferiori . Quando andiamo in luoghi ebraici ci guardano come se fossimo......... "Quando  gli abbiamo chiesto se temeva per la sua sicurezza, Muneer  ha risposto: "Sì, sempre  . Io lavoro in un ristorante [di Gerusalemme ovest] e quando vado a casa alle 2 [am] ho timore per come mi guardano . Pensano che siamo animali  "Azir Azzeh, che gestisce un pollo fast-food fritto nella zona, si è detto sorpreso dall'attacco: "Normalmente è tranquillo qui. Gli ebrei vengono nel mio negozio senza problemi . Mangiamo  e parliamo  tranquillamente  . Non ci piace questo. Noi vogliamo la pace. "Il portavoce della polizia Micky Rosenfeld ha affermato  che la polizia sta attivamente indagando sul caso e cercando collegamenti : "Stiamo considerando ciò   come un crimine  con motivazioni nazionalistiche e alla ricerca di eventuali collegamenti  con  quanto è successo la scorsa settimana ad Abu Ghosh,".Nessun arresto è stato ancora fatto