Raid aereo israeliano al confine Libano-Siria
U.S. official confirms Israel behind attack on Syria-Lebanon border
According to unnamed security officials, the air strike, which took place inside Syrian territory, targeted a convoy carrying 'game-changing' strategic weapons meant for the Shi'ite militant group.
The Israel Defense Forces refused to confirm or deny the report. "We do not comment on reports of this kind," an IDF spokeswoman said.
The reported attack came soon after the Lebanese media said that Israel Air Force jets had flown over Lebanon's airspace in three separate missions late Tuesday and early Wednesday. There was no confirmation of that report from Israel, either.
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9:20 P.M.
Syrian state TV confirms that Israeli warplanes bombed a military
research center in the Jermana area northwest of the capital, Damascus,
killing two people and wounding five. The report also said the strike
caused material damage and the center was used to advance Syrian
military capabilities.
8:30 P.M.
White House Press Secretary Jay Carney, asked during his daily press
conference about reports of an Israeli attack in Syria, responded: "No
comment. I refer you to the Israeli government." (Barak Ravid)
7:05 P.M.
Speaking to the Associated Press on condition of anonymity, a U.S.
government official confirms that the Israeli strike hit a convoy of
trucks. U.S. officials, however, say they are tracking Syria's chemical
weapons and that they still appear to be solidly under regime control.
Israel suspects that Damascus obtained a battery of SA-17s from Russia
after an alleged Israeli airstrike in 2007 that destroyed an unfinished
Syrian nuclear reactor. The Israeli military declined to comment, and
Syrian officials and state media continue to be silent on the issue.
(AP)2 Gerusalemme, 30 gennaio 2013, Nena News - Il governo israeliano tace e l'agenzia di stampa libanese smentisce categoricamente. Eppure con il passare delle ore si fa sempre più consistente l'indiscrezione riferita da fonti diplomatiche occidentali all'agenzia di stampa britannica Reuters di un attacco compiuto la scorsa notte, intorno alle 2, dall'aviazione israeliana sul confine tra Libano e Siria. Obiettivo un convoglio di armi diretto in apparenza al movimento sciita Hezbollah.
Altri particolari non sono noti ma è certo, lo confermano anche rappresentanti della sicurezza di Beirut, che almeno 12 caccia con la Stella di David sono entrati nello spazio aereo libanese in tre ondate successive.La notizia del raid aereo e' giunta dopo che ieri il capo dell'aviazione israeliana, il generale Amir Eshel, aveva lanciato l'allarme sulla presunta minaccia rappresentata dall'arsenale siriano mentre il regime di Bashar Assad starebbe precipitando nel caos. «Non possiamo permetterci di aspettare che scoppi una guerra» aveva affermato Eshel, lasciando intendere che Israele non attenderà che Hezbollah entri in possesso di armi più sofisticate, non necessariamente chimiche.
E' passata solo una settimana dalle elezioni legislative israeliane ma del quadro politico interno e dell'inizio delle consultazioni da parte del capo dello Stato Shimon Peres si parla ben poco. Ormai si parla solo di crisi siriana e del programma nucleare iraniano. Si respira di nuovo un'atmosfera di guerra imminente. Nena News
Raid aereo israeliano al confine Libano-Siria
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Siria: tv, Israele attacca sito militare
(ANSA) - DAMASCO - L'esercito siriano ha affermato alla tv che aerei israeliani hanno attaccato un centro di ricerche militare nella provincia di Damasco. "Un aereo da combattimento israeliano ha violato il nostro spazio aereo all'alba e ha direttamente bombardato un centro di ricerche sul miglioramento della resistenza e l'autodifesa nella regione di Jomrayah e nella provincia di Damasco", dice il comunicato dei militari letto alla tv di regime siriana.
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