Una democrazia 'veramente" ebraica: l'ideologia del Likudiano Moshe Feiglin
di Tomer Persico 
Le prossime elezioni in Israele introdurranno molte facce nuove alla Knesset , tra queste vi sarà
Moshe Feiglin, capo di un gruppo chiamato leadership ebraica . Ha tentato, senza successo fino ad oggi,
di essere eletto alle elezioni primarie del Partito Likud in un posto
abbastanza importante al fine di diventare un MK .
Qui di seguito cercherò di esaminare il pensiero di Moshe Feiglin per quanto concerne la democrazia.
Per esempio, nel capitolo (che contiene diversi articoli) dal titolo "Lo Stato ebraico - Democrazia e regime" scritto nel 2005, "La guerra dei sogni" (Milkhemet Ha'Khalomot) Feiglin si esprime così
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SINTESI PERSONALE
Qui di seguito cercherò di esaminare il pensiero di Moshe Feiglin per quanto concerne la democrazia.
Per esempio, nel capitolo (che contiene diversi articoli) dal titolo "Lo Stato ebraico - Democrazia e regime" scritto nel 2005, "La guerra dei sogni" (Milkhemet Ha'Khalomot) Feiglin si esprime così
Se la terra di Israele è veramente un valore supremo nazionale per te, dovresti capire che la democrazia deve adattarsi al paese, non il paese alla democrazia [...] Lo Stato di Israele è stato creato per il popolo ebraico e la sua democrazia si suppone debba servire il popolo ebraico. Se questo stato agisce contro gli interessi del popolo ebraico, non vi è più alcuna motivazione che ne giustifichi l'esistenza , sia esso democratico o no. [...] Essi [gli arabi] non potranno mai mai, essere cittadini con piena parità, nel senso nazionale del termine. (Ibid., p. 465)Tali cittadini sleali sono o stranieri, cioè non membri del popolo, o membri del popolo che hanno bisogno di rieducazione. In Israele ancora oggi sono definiti come Erev Rav o Amalek, sprezzanti termini religiosi significanti traditori o entità che rappresentano il male puro. Un nemico di Israele è uno che vuole distruggerla, sia fisicamente o essenzialmente, in quanto Stato ebraico. "Chi sostiene la rinuncia ai territori occupat vuole distruggere lo Stato ebraico, come "sostanza".Nel regime auspicato da Moshe Feiglin i dissidenti saranno controllati dal Ministero della sicurezza interna ed esterna.
Secondo Feiglin, la democrazia deve adattarsi al paese e servire "gli interessi del popolo ebraico." Ecco perché, per esempio, gli arabi residenti nel paese non hanno alcuna possibilità di pari status, in quanto non sono facenti parte delle persone che la democrazia dovrebbe servire
Secondo il modello di Feiglin conservare i territori occupati non è una questione di sicurezza, ma una questione di identità. Un'identità davvero ebraica può essere realizzata solo attraverso l'organizzazione di tutti i territori occupati in Terra d'Israele. Quelli, invece, che non vogliono ciò stanno sabotando l'identità ebraica per sostituirla con "una nuova identità israeliana." secondo lui , "l'obiettivo strategico della sinistra è quello di nascondere e far dimenticare la nostra identità ebraica (Ibid., p. 504) e aggiunge "la sinistra non è un movimento di vita e di emancipazione. Si tratta di una ideologia basata sulla aspirazione alla morte "(Ibid., p. 29).
A 'truly' Jewish democracy: On the ideology of Likud's Moshe Feiglin
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Akiva Eldar :Netanyahu o Feiglin, il futuro di Israele sembra ancora buio
3giovedì 11 dicembre 2008 Yossi Sarid Feiglin and Hitler
| 1Haaretz,
10/12/2008 This paper published an interview with Feiglin from 1995,
conducted by Ada Oshpiz. "When he reads about Hitler, it is with
astonishment," the reporter wrote. Leggi tutto... Feiglin 2 |
The
Likud campaign of Moshe Feiglin, with its more careful rhetoric, but
its background strains of transfer and Islam-is-inferior, and
retake-the-Temple Mount, suggests the desperation in the bravado of the
extreme right. It suggests that the far-right phiolosophy is so isolated
that, like a virus, it can only truly grow and reproduce by infecting
and thus commandeering a vastly larger host.The kids somehow sense it
too. There is desperation in their actions, the isolation and the sense
that a tide may be turning against them.In Hebron, after all, no one
needs a weatherman to see which way the wind blows.
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