AL MA’MAL, UN LAB PER VALORIZZARE GLI ARTISTI PALESTINESI
E' la prima esperienza di office sharing nella zona araba di Gerusalemme. Sette giovani professionisti palestinesi e italiani hanno deciso di creare un nuovo spazio di lavoro, formazione e produzione culturale e artistica nel cuore della Città Vecchia.
di MARIANNA BIANCHETTI*
Gerusalemme, 27 aprile 2012, Nena News – Sara’ inaugurato questa sera a Gerusalemme Est un nuovo spazio dedicato a giovani artisti: Al Ma’mal LAB.
Si tratta della prima esperienza di office sharing di Gerusalemme. 7 giovani professionisti palestinesi e italiani che hanno deciso di unire le forze e creare un nuovo spazio di lavoro, formazione e produzione culturale e artistica proprio nel cuore della Città Vecchia.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla disponibilità dell’ Al Ma’mal Foundation for Contemporary Art attiva dal 1998 a sostegno delle arti visive. I giovani artisti palestinesi e italiani hanno riabilitato e rinnovato lo spazio da soli, investendo risorse proprie e soprattutto il loro tempo per creare lo spazio di lavoro comune che verrà presentato domani al pubblico.
Lo spazio verrà utilizzato in almeno 2 modi diversi: il gruppo realizzerà progetti in comune insieme all’Al Ma’mal Foundation e ognuno potrà continuare anche la propria professione come freelancer. Questo garantirà la sostenibilità del centro stesso e permetterà ad ognuno di incrementare la propria professionalità e la qualità del lavoro.
L’idea è nata dal fatto che siamo un gruppo di persone che collaborava già da qualche anno, ci siamo trovati tutti molto bene, abbiamo molte passioni in comune e lavorare insieme è semplicemente perfetto. Ognuno di noi però lavorava abitualmente da casa e allora abbiamo cercato uno spazio e l’abbiamo trovato. A quel punto abbiamo deciso di rinnovarlo: abbiamo dipinto, costruito mobili e lampade con una forte attenzione all’eco-friendly e un’ispirazione legata al design contemporaneo post-industriale . E’ stata una bella sfida e ne siamo tutti molto orgogliosi.
Al Ma’mal LAB si propone di dare opportunità formative ai giovani palestinesi, valorizzare e promuovere gli artisti professionisti, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse umane ed economiche e con la possibilità e l’autonomia di poter scegliere quali progetti realizzare e quali no. I progetti in corso sono tanti: corsi. Nena News
* Coordinatrice della Multimedia Unit del Al Ma’mal LAB.
di MARIANNA BIANCHETTI*
Gerusalemme, 27 aprile 2012, Nena News – Sara’ inaugurato questa sera a Gerusalemme Est un nuovo spazio dedicato a giovani artisti: Al Ma’mal LAB.
Si tratta della prima esperienza di office sharing di Gerusalemme. 7 giovani professionisti palestinesi e italiani che hanno deciso di unire le forze e creare un nuovo spazio di lavoro, formazione e produzione culturale e artistica proprio nel cuore della Città Vecchia.
L’iniziativa è stata realizzata grazie alla disponibilità dell’ Al Ma’mal Foundation for Contemporary Art attiva dal 1998 a sostegno delle arti visive. I giovani artisti palestinesi e italiani hanno riabilitato e rinnovato lo spazio da soli, investendo risorse proprie e soprattutto il loro tempo per creare lo spazio di lavoro comune che verrà presentato domani al pubblico.
Lo spazio verrà utilizzato in almeno 2 modi diversi: il gruppo realizzerà progetti in comune insieme all’Al Ma’mal Foundation e ognuno potrà continuare anche la propria professione come freelancer. Questo garantirà la sostenibilità del centro stesso e permetterà ad ognuno di incrementare la propria professionalità e la qualità del lavoro.
L’idea è nata dal fatto che siamo un gruppo di persone che collaborava già da qualche anno, ci siamo trovati tutti molto bene, abbiamo molte passioni in comune e lavorare insieme è semplicemente perfetto. Ognuno di noi però lavorava abitualmente da casa e allora abbiamo cercato uno spazio e l’abbiamo trovato. A quel punto abbiamo deciso di rinnovarlo: abbiamo dipinto, costruito mobili e lampade con una forte attenzione all’eco-friendly e un’ispirazione legata al design contemporaneo post-industriale . E’ stata una bella sfida e ne siamo tutti molto orgogliosi.
Al Ma’mal LAB si propone di dare opportunità formative ai giovani palestinesi, valorizzare e promuovere gli artisti professionisti, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse umane ed economiche e con la possibilità e l’autonomia di poter scegliere quali progetti realizzare e quali no. I progetti in corso sono tanti: corsi. Nena News
* Coordinatrice della Multimedia Unit del Al Ma’mal LAB.
Commenti
Posta un commento