Akiva Eldar : la minaccia di annullare gli accordi di Oslo sono un danno per Netanyahu
Barak Ravid ha rivelato ai lettori di questo giornale che il primo ministro stava considerando di punire i palestinesi per la loro dichiarazione di indipendenza, annullando gli accordi di Oslo. E' bene ricordare che il negoziato confiscava ai palestinesi il 60 per cento di terre nella zona C dove i coloni israeliani hanno accesso esclusivo, conseguentemente la destra dovrebbe tenersi caro questo accordo. Per questi motivi la puerile "minaccia" israeliana non sta facendo una grande impressione a Mahmoud Abbas (Abu Mazen ) che continua a raccogliere il sostegno internazionale per il voto delle Nazioni Unite di settembre.Ad Ankara Abbas ha accennato alla versione da dare all'Assemblea generale delle Nazioni Unite e al Consiglio di Sicurezza, essa includerà sia un riferimento esplicito alla risoluzione 181 dell'Assemblea Generale del 29 novembre 1947 ,in base alla quale veniva sancita la nascita di uno stato ebraico e di uno stato arabo , sia una citazione dalla Dichiarazione di Indipendenza palestinese del 1988 sempre riferita alla risoluzione 181 - In un'intervista al quotidiano Al-Hayat, Azam al Ahmad, ha sottolineato che in tal modi si aggirra l'ostacolo del riconoscimento dello stato ebraico che la lobby filo-israeliana AIPAC è riuscita a vendere a presidente degli Stati Uniti Obama .Daniel Levy, un membro anziano del think tank di Washington, la New America Foundation, rivela che Hillary Clinton ha richiesto al quartetto, al segretario generale dell'Onu, alla Russua e all'UE di sostenere una dichiarazione generale di "due Stati per due popoli, definendo Israele come Stato ebraico e patria del popolo ebraico".Inoltre ol segretario di Stato, riprendendo il discorso di Obama ha invitato a negoziare un confine diverso da quello del 1967. Questa versione è quasi identica a una lettera inviata dall'ex presidente George W. Bush ad Ariel Sharon, in cambio del disimpegno da Gaza. Obama a Netanyahu ha offerto questo gratis. Come bonus, gli americani hanno chiesto al Quartetto di dichiarare che la soluzione di due Stati per due popoli è ottenibile tramite le Nazioni Unite ,visto che non si può pretendere che Israele conduca negoziati con un'organizzazione terroristica .Non c'è da meravigliarsi che la riunione del Quartetto si sia conclusa con un nulla di fatto .Il voto per l'indipendenza della Palestina sarà anche una prova di indipendenza della Germania. della Francia, della Gran Bretagna, della Spagna , dell'Italia e della Grecia. Continua qui
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