Carlo Strenger : noi ebrei democratici dobbiamo essere pronti per lo Stato Israeliano che emergerà dalla catastofe
Benjamin Netanyahu, Avigdor Lieberman e i cittadini di Israele si stanno posizionando come Rambo-eroi che vinceranno contro il mondo. Definiscono la visita di Bibi negli Stati Uniti come un grande successo nei confronti di Barack Obama . I ministri presenziano la fondazione di nuove costruzione a Gerusalemme est e i Parlamentari stanno flettendo i muscoli. Danny Dannon chiede l'annessione della Cisgiordania come risposta alla richiesta palestinese di un proprio Stato. La verità è ben altra. I media europei e i i commentatori mainstream in USA lo sanno. Netanyahu ha chiarito che non vi è alcuna utilità nel tornare a negoziare con i palestinesi perché non c'è nessuno con cui parlare, ma la strategia di Bibi di colpevolizzare i palestinesi per l'interruzione delle trattative, non trova compratori. I commentatori di tutto il mondo concordano sul prossimo scenario: i palestinesi avranno , a settembre, il sostegno per il riconoscimento del loro stato da parte della Lega araba e l' intransigenza di Netanyahu favorirà un eventuale appoggio da parte della Francia e della Gran Bretagna . Israele si prepara per uno scontro frontale con il resto del mondo, e non sarà un bello spettacolo. I palestinesi si rivolgeranno ai tribunali internazionali per chiedere l'assistenza legale contro l'occupazione israeliana. L'opinione internazionale li sosterrà, noi israeliani ne pagheremo il prezzo. Diplomatici stranieri, amici di Israele, mi hanno chiesto se Israele modificherà la sua posizione prima di subire lo stesso trattamento del Sud Africa . Vorrei essere ottimista e dire loro che classe politica si sveglerà.Temo che non sarà così Per noi ebrei democratici questo significa che abbiamo bisogno di pazienza. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che Israele potrebbe spostarsi ulteriormente a destra come reazione al riconoscimento palestinese da parte delle Nazioni Unite . Nel frattempo abbiamo un compito importante: dobbiamo nutrire i pilastri della società civile israeliana : il sistema giuridico, l' istruzione, le associazioni professionali, la cultura e l' arte. Dovremo essere pronti per quella Israele che emergerà dopo la catastrofe.
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