Algeri ritrova Notre Dame d'Afrique

Viene inaugurata oggi dopo i restauri ad Algeri la chiesa diNotre Dame d'Afrique, la più importante presenza cristiana nella città. Costruito nel XIX secolo il santuario che guarda verso il mare è anche un luogo molto significativo per il dialogo tra cristiani e musulmani. Nell'abside della chiesa campeggia infatti la scritta «Nostra Signora d'Africa prega per i cristiani e per i musulmani».Il restauro era iniziato nel 2006 ed è stato finanziato da alcune municipalità e realtà cattoliche francesi, ma anche dalle autorità algerine.Sul restauro di Notre Dame d'Afrique l'intellettuale musulmano algerino Mustapha Cherif ha scritto delle parole molto belle in un articolo pubblicato sul quotidiano localeL'Expression.
«Notre Dame d'Afrique - scrive Cherif - appartiene alla storia, è un patrimonio comune di tutti gli algerini, non solo dei cristiani. Il dialogo tra culture, religioni e civiltà è un cammino benefico per tutti. (...) Nel momento in cui in Medio Oriente, a causa di politiche inique di aggressione e occupazione, atti inammissibili sono perpetrati contro gli arabi cristiani da alcuni gruppuscoli, e in Occidente, come ieri accadeva con l'antisemitismo, la xenofobia e i sentimenti antimusulmani si allargano, il restauro della basilica di Notre Dame d'Afrique è un atto che dimostra come nel mondo non ci sia solo la violenza, l'inimicizia e l'intolleranza, ma anche segni che mostrano il rispetto dell'alterità, dell'amicizia e della speranza».Clicca qui per leggere il testo integrale in francese del commento di Mustapha Cherif sul significato di questa giornata pubblicato sul quotidiano algerino L'Expression

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