Mappa degli insediamenti costruiti in 6 settimane dai coloni :
1According to Peace Now’s count, since the end of the freeze in October 26th, the settlers managed to start to build 1,629 housing units, and even to dig the foundations for 1,116 of them. The works started in 63 settlements, 46 of them east the Separation Barrier and 17 on the western side of it. Continua qui
In 6 weeks the settlers almost made up for the 10 months Settlement Freeze
2 COLONIZZAZIONE A TUTTA VELOCITA’ Gerusalemme, 21 ottobre 2010, Nena News – Revocata lo scorso 26 settembre la limitata moratoria sulle nuove costruzioni negli insediamenti ebraici nella Cisgiordania occupata, applicata per 10 mesi dal governo Netanyahu, i coloni israeliani hanno ripreso ad edificare a gran ritmo, ovunque e senza sosta. Secondo una stima dell’agenzia di stampa americana Associated Press (AP), in meno di un mese i coloni hanno avviato i lavori per 544 nuove case, molte delle quali in zone della Cisgiordania che in qualsiasi accordo futuro sarebbero incluse nello Stato indipendente palestinese.L’AP basa la sua inchiesta su visite svolte in 16 degli oltre 120 insediamenti colonici israeliani della Cisgiordania, e su telefonate e colloqui con amministratori locali e costruttori. 544 è un numero significativo che indica un ritmo di crescita degli alloggi quattro volte più rapido di quello registrato nei due anni precedenti. Di recente sono stati avviati ogni anno i lavori per circa 2.000 case, a un ritmo di 115 ogni tre settimane. Secondo AP, le cifre delle ultime tre settimane dimostra che i coloni hanno ripreso i lavori ad un ritmo quattro volte superiore a quello degli ultimi anni.«È un dato allarmante che conferma come il governo israeliano non sia realmente impegnato a portare avanti un processo di pace il cui scopo dovrebbe essere la fine dell’occupazione», ha commentato il portavoce dell’Autorità nazionale palestinese Ghasan Khatib.
2 COLONIZZAZIONE A TUTTA VELOCITA’ Gerusalemme, 21 ottobre 2010, Nena News – Revocata lo scorso 26 settembre la limitata moratoria sulle nuove costruzioni negli insediamenti ebraici nella Cisgiordania occupata, applicata per 10 mesi dal governo Netanyahu, i coloni israeliani hanno ripreso ad edificare a gran ritmo, ovunque e senza sosta. Secondo una stima dell’agenzia di stampa americana Associated Press (AP), in meno di un mese i coloni hanno avviato i lavori per 544 nuove case, molte delle quali in zone della Cisgiordania che in qualsiasi accordo futuro sarebbero incluse nello Stato indipendente palestinese.L’AP basa la sua inchiesta su visite svolte in 16 degli oltre 120 insediamenti colonici israeliani della Cisgiordania, e su telefonate e colloqui con amministratori locali e costruttori. 544 è un numero significativo che indica un ritmo di crescita degli alloggi quattro volte più rapido di quello registrato nei due anni precedenti. Di recente sono stati avviati ogni anno i lavori per circa 2.000 case, a un ritmo di 115 ogni tre settimane. Secondo AP, le cifre delle ultime tre settimane dimostra che i coloni hanno ripreso i lavori ad un ritmo quattro volte superiore a quello degli ultimi anni.«È un dato allarmante che conferma come il governo israeliano non sia realmente impegnato a portare avanti un processo di pace il cui scopo dovrebbe essere la fine dell’occupazione», ha commentato il portavoce dell’Autorità nazionale palestinese Ghasan Khatib.
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