Gideon Levy Obama si è dimostrato vero amico di israele
Sintesi personale
Gli analisti israeliani hanno cercato di sminuire l'importanza del discorso di Obama al Cairo Il primo ministro ha ordinato ai vari ministri di non dire nulla , ma ovviamente questi non potevano fare a meno di invadere gli studi . Uzi Landau ha affermato che uno Stato palestinese equivale a uno "Stato iraniano ". Isaac Herzog è apparso ancora più ridicolo quando ha detto che il problema con gli insediamenti è un problema di "pubbliche relazioni".
Un presidente degli Stati Uniti ha parlato di negoziati con l'Iran senza precondizioni o tacite minacce, un presidente Usa ha parlato di Hamas come di un' organizzazione che rappresenta una parte della società palestinese, ma deve rinunciare alla violenza, un presidente Usa ha parlato di empatia con la sofferenza palestinese, un presidente Usa ha parlato, che ci crediate o meno, di sicurezza non solo per gli israeliani, ma anche per i palestinesi, dichiarando che tutti gli insediamenti sono illegali e pronunciandosi per il disarmo nucleare di tutta la regione. Non Basta? al Cairo ha invitato i Paesi arabi a non negare l'Olocausto, a rispettare i diritti delle donne e delle minoranze religiose, ha parlato di una democrazia estesa a tuttiQuesto è il pensiero di un grande leader, che cammina con saggezza e sensibilità tra l'Olocausto e la Nakba, tra israeliani e palestinesi, tra americani e arabi, tra cristiani, ebrei e musulmani.
Il motivo del rifiuto israeliano? L'interesse è concentrato sulla vicenda Topaz. Non importa Obama, Israele ha le sue preoccupazioni
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