di Mohamed AltawilIn Palestina non c'è modo di essere bambini


Sono un palestinese la cui famiglia è vissuta per generazioni nel villaggio di Al-Maghar. Sessant’anni fa, durante laNakbah (catastrofe), i miei nonni furono espulsi con tutta la loro famiglia da Al-Maghar, sradicati e mandati tra le capanne e le stradine di un campo profughi distante 100 miglia. A tutt’oggi assaporano l’amarezza di quella perdita e restano a guardare inermi mentre le fiamme di quella tragedia bruciano ancora. Quando ero molto piccolo ero abituato a vivere in una delle capanne del campo, ma non appena crebbi e compresi l’infelicità della mia famiglia iniziai a tempestare mio padre di domande:continua quiIn Palestina non c'è modo di essere bambini, di Mohamed Altawil [26 - 04 - 2009]

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