Combattenti per la Pace:


1[Photo]I Combattenti per la Pace sono un' organizzazione israeliana e palestinese che si oppone fermamente alla guerra e crede che il modo migliore per commemorare le vittime sia di lavorare per la pace. Essa opera in Israele, Cisgiordania, e in tutto il mondo per favorire la riconciliazione e creare "una memoria comune per il futuro . Hanno scelto così di ricordare insieme la nascita dello Stato di Israele e la Nakba


1) Una intervista, in italiano, raccolta da AGI mondo ONG: La battaglia della non violenza di Combatans for Peace. La parola a Roni Segoly, ex poliziotto israeliano, e Raed Al Adar, ex combattente palestinese, oggi dalla stessa parte della ‘barricata’. Qui di seguito il testo.“Ho lavorato per l’esercito, la polizia e i servizi segreti israeliani combattendo contro i palestinesi”, racconta Roni Segoly, “quando sono entrato a far parte di Combatants for Peace da molti anni avevo cambiato le mie idee e avevo abbandonato il mio lavoro. Continua qui


È stato uno dei carcerieri israeliani di Qudsi ad aiutarla a cambiare mentalità dalla violenza alla pace durante la sua prigionia, un periodo in cui ha potuto vedere sua figlia solo tre volte. “[Questa donna] aveva perso un familiare in un attacco suicida, ma mi disse, ‘lo so che io e te non siamo nemici. Anche noi uccidiamo la vostra gente’”. Ed ora fa parte del gruppo dei "combattenti per la pace"




I Combatants for Peace (Combattenti per la Pace) hanno scelto la strada più difficile e spesso meno praticata: la strada della non violenza. Nato nel 2005, il movimento dei CfP è composto da palestinesi che avevano sposato la causa della lotta armata e israeliani che hanno fatto parte delle Forze di Difesa israeliane. Attualmente il numero totale dei membri ha superato il mezzo migliaio, e il comitato direttivo è composto da sei israeliani e sei palestinesi. Resetdoc ha intervistato Joe DeVoir, coordinatore internazionale del movimento.




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