Sintesi personale
Ricordiamo Noah allora diciottenne che durante i funerali del Nonno ci ha emozionati con le sue parole. Negli ultimi mesi Noah ha accettato un lavoro che si svolge in gran parte a Ramallah. Si tratta di un progetto di alta tecnologia nel quale sono impiegati 35 ingegneri palestinesi ed alcuni israeliani. Il progetto "Global Hosted Operating" [G.ho.st.] ha lo scopo di limitare differenze fra persone di condizioni diverse in campo tecnologico, e vuole servire a quelli che non si possono permettere un computerG.ho.st. rappresenta attualmente il 10% dell'industria tecnologica palestinese. Fra gli studenti dell'universita' "Bir-zet" e' il posto di lavoro piu' ambitoNoah crede che i palestinesi devono sentirsi indipendenti nel loro lavoro, e non dipendenti da Israele, ed e' proprio questo lo scopo dell'industria di alta tecnologiaCon questa impresa pur sfruttando la vicinanza geografica, non vogliamo essere per i palestinesi un fratello maggiore,quello che si permette di odiare e nello stesso tempo dirigere il fratello minoreI vantaggi sono nostri come lo sono per i palestinesiNon ha a che fare con politica, ma di affari insieme ad ideologia. Perche' in questo modo speriamo di diminuire l'odio conoscendoci meglioE' vero che si tratta solo di 35 ingegneri palestinesi e di pochi israeliani, ma e' come un sasso che gettato in acqua genera una serie di circoli. Si deve cominciare cosi', dal piccolo.
2 Israele e Palestina: una piattaforma Web unisce i due popoli
[Photo]Non solo razzi Qassam sparati da Hamas e raid aerei dell'aviazione con la stella di Davide. Dal Medio Oriente arriva la notizia di una collaborazione tra israeliani e palestinesi nel settore del Web. Un passo concreto verso quella pace che le dirigenze politiche delle due parti sembrano incapaci di raggiungere. Il buon esempio arriva da una società che offre servizi all'avanguardia nel campo dei software, denominata G.HO.ST, che offre agli utenti un pc virtuale basato su Internet. Nella compagnia, lavorano, fianco a fianco, israeliani e palestinesi. Tra loro c'è anche Noa Rothman Rabin, nipote dell'ex premier dello stato ebraico e Premio nobel per la pace Yitzhak Rabin, ucciso nel 1995. "Questo progetto è la dimostrazione concreta di di come a livello di persone normali il dialogo possa dare frutti", dice Noa.Le difficoltà non mancano, come spiega l'amministratore delegato di G.HO.ST Zvi Schreiber. ISRAELE E PALESTINA UNITE DAL WEB
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