Liebman, il viaggio di un uomo giusto
Le Monde Diplomatique, dicembre 2008
Marcel Liebman pagò il suo impegno in favore della convivenza tra ebrei e arabi non solo con minacce e ingiurie che gli vennero rivolte in occasione dei suoi interventi pubblici, ma con una «scomunica» da parte della comunità ebraica di Bruxelles che fu estesa alla sua famiglia. A oltre vent'anni dalla morte dello storico socialista, arriva in Italia la prima traduzione che ci offre l'opportunità di conoscere parte del pensiero dell'intellettuale belga affermatosi per i suoi studi su Lenin e sul movimento operaio e che lottò costantemente per i diritti dei palestinesi. Con un'introduzione di Enzo Traverso,
Liebman, il viaggio di un uomo giusto
Tag: 1848 brutti ricordi
Commenti
Posta un commento