Da Hisham Nafa ' Il divertente termine 'convivenza'


Sintesi personale

Molte persone hanno espresso sorpresa per i recenti episodi di violenza avvenuti ad Acre.Particolarmente divertente è stato il commento dei funzionari governativi, : "Come è potuto accadere una cosa simile in una città di convivenza?" Cinismo o stupidità? Ovviamente è difficile utilizzare il termine stupido per uomini che hanno una carica pubblica e di potere, capaci di intorpidire le menti agendo sulla paura, l'arroganza e l'odio verso tutti gli arabi: difficile poi spegnere l'incendio scaturito In Acre, come in tutta la Grande Israele non vi è alcuna convivenza . Vi è un dolore e un'amarezza cementata nei decenni, ossia da quando i residenti sono diventati vittime di un'occupazione coloniale, basata sulla repressione , sull' ostilità razziale, sul timore della minaccia demografica , un mixer frutto non di un complotto ,ma di interessi governativi che punta a incanalare la rabbia degli ebrei poveri verso gli arabi Per anni si è voluto ebraicizzare questa città, trasferendovi coloni di destra e religiosi Negli ultimi anni, le tendenze religiose sono cresciute in modo significativo nei segmenti della società israeliana e anche lo Yom Kippur è diventata un' occasione per esercitare l'odio, in totale contraddizione con il suo significato religioso. Invece di chiedere il perdono divino, si aumenta la violenza Acre, naturalmente, non è sola. C'è la "convivenza" modello di Jaffa In quella città, avidi immobiliari e pseudo-artisti si sono infiltrati nella Città Vecchia e vivono come in un fortezze, chiudendo i loro occhi e la loro coscienza dinanzi alla sofferenza e alla povertà Anch ad Acre c'è chi vuole fare lo stesso : i residenti arabi sono convinti che si tratti di un processo finalizzato a mandarli via e a occupare i loro spazi vitali. Non a caso utilizzano il termine NakbaI cittadini arabi non hanno altra arma che condurre un'ostinata lotta per il pieno riconoscimento dei loro diritti civili

Commenti

Post popolari in questo blog

Hilo Glazer : Nelle Prealpi italiane, gli israeliani stanno creando una comunità di espatriati. Iniziative simili non sono così rare

Venti di guerra tra Israele e Iran. Ecco la nuova politica militare di Ahmadinejad

La carta degli insediamenti israeliani in Cisgiordania e a Gerusalemme Est dal 1967 a oggi

JOSEPH KRAUSS Nuove strade aprono la strada alla crescita massiccia degli insediamenti israeliani