Per le donne palestinesi in Israele il prezzo dell'onore è ancora troppo alto


L’11 marzo 2008 una ragazza di 19 anni veniva quasi uccisa da suo fratello, nel suo villaggio di Na’ura, vicino ad Afula in Galilea. L’omicidio era stato pianificato da tempo ma, per fortuna, la ragazza si è salvata la vita fingendosi morta dopo essere stata ferita alla testa da una pallottola. Il fratello, preso in consegna dalla polizia, è stato applaudito e lodato per la sua coraggiosa azione dalla famiglia e dalle persone presenti alla scena. Il 16 marzo 2008 Sara Abu Ghanem 40 anni, è stata ferita in un altro tentato omicidio a Jawarish, quartiere di Ramla vicino a Tel Aviv. Aveva divorziato dal marito e voleva rendere ufficiale la sua relazione con un altro uomo, di religione ebraica. In sei anni Sara è la nona vittima d’onore nella famiglia Abu Ghanem. 8 donne prima di lei sono state uccise. Entrambe le storie testimoniano gli ultimi crimini d’onore registrati nel 2008 tra la comunità palestinese in Israele. Continua qui

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