Gideon Levy : se Israele cambiasse le sue politiche ,non avrebbe bisogno della hasbara
Sintesi personale Che cosa Israele e Siria hanno in comune? Non molto, ma entrambi hanno i ministri della hasbara. Nulla di simile esiste in Occidente. Nulla di simile esiste nelle democrazie. Il presidente israeliano, il primo ministro, i membri del governo e della Knesset volano in tutto il mondo in missioni di inutile propaganda, ora i razzi palestinesi ci danno nuovo materiale. Eppure mai l'immagine di Israele è stata così bassa.Il mondo non ha bisogno di propaganda, i media trasmettono informazioni e immagini. E' pazzesco e primitivo credere che ,se le persone sono brave e astute nel loro lavoro, la nostra immagine può cambiare E 'uno spreco di tempo e denaro. Il giorno che noi cambieremo la nostra politica, non avremo più bisogno dell'Hasbara. Il mondo ha visto il lancio di razzi in Israele negli ultimi giorni e, forse, ha condannato i palestinesi. Poi ha visto la la dura risposta di Israele:i morti e i feriti e si è è infuriato . Il suo cuore va a Gaza. Il mondo sa che questa è una battaglia tra il Golia israeliano e il palestinese David, il suo cuore è con il diseredato. Il mondo ha sentito il primo ministro Benjamin Netanyahu parlare di due stati ,ma dopo due anni di stallo totale, di parole vuote, di illusioni , il mondo condanna Israele sia per le irragionevoli condizioni poste da Israele sia per la costante espansione degli insediamenti .Nessun hasbara può cambiare questo nè far dimenticare che Israele è una potenza occupante da quattro decenni .Nessuna propaganda può nascondere alla gente che milioni di palestinesi vivono senza diritti.Le vittorie israeliane nello sport, le sue top modelle non modificheranno questo giudizio.Il presidente Shimon Peres può circumnavigare il globo mille volte e non cambierà nulla.Governanti e giornalisti possono essere stupiti per la sua energia e fascino, ma non cambieranno opinione ."Mr. dell'hasbara," Netanyahu , se avesse scelto una diversa politica, non avrebbe bisogno dei suoi trucchi televisivi. Al contrario, il Primo Ministro palestinese Mahmoud Abbas, un uomo incolore con un inglese stentato,gode di maggiore simpatia .È così nella terra del lavaggio del cervello, noi crediamo nell' hasbara perché funziona per noi. Le campagne di disumanizzazione e di demonizzare dei palestinesi hanno seminato paura e odio non inferiore a quella seminata dal terrorismo palestinese. I nazionalisti e i falsi patrioti hanno seminato venti cattivi .Ma i media internazionali conoscono i fatti fondamentali: l' occupazione è illegale, immorale e ingiusta . Produce un' opposizione violenta che alla fine sarà accettata con comprensione e forse anche con simpatia. Quindi diciamo: hasbara Basta So let's say: Enough hasbara, let's have policies that are just.
2 Gideon Levy : abbiamo un nuovo ministro della propagandaIntroducing the propaganda minister Cancellate il nuovo Ministero per l’Informazione e la Diaspora, mandate via il nuovo Ministro degli Esteri. Possiamo anche chiudere i dipartimenti dell’informazione al Likud e allo Ysrael Beiteinu: noi abbiamo già il nuovo ministro della propaganda. Abbiamo avuto Presidenti migliori e peggiori, ma non abbiamo mai avuto un presidente che ha servito il paese come propagandista del governo. Ora lo abbiamo: Shimon Peres si è auto designato per questo compito indegno. Da quando si è formato il governo - il governo più di destra nella storia di Israele - l'(ex) uomo di pace (apparentemente) di sinistra è diventato il suo agente di pubbliche relazioni. Infaticabile come sempre, ha lanciato una campagna mondiale, che consiste in telefonate a statisti, interviste ai mezzi di comunicazione, visite oltremare. Il suo obiettivo: sbattere il timbro kosher di approvazione su quello che il mondo vede come un abominio. Invece di mostrare il quadro reale, lui dà loro un’altra messa in scena. Per prima cosa ha legittimato Avigdor Lieberman (che giovedì in Italia ha detto che “niente è venuto fuori da tutto questo processo di pace”, che Peres ha cogenerato), poi Benjamin Netanyahu, entrambi eccellenti uomini di pace agli occhi del nostro Presidente. Su che base, esattamente? Ha raggiunto il culmine naturalmente durante la sua visita a Washington, quando ha detto ai suoi ospiti: “ Netanyahu sta provando ad ottenere una pace storica”, e “da quando è stato eletto, non l’ho mai sentito parlare contro una soluzione a due stati… la pace è al più alto livello delle sue priorità.” continua qui Ecco a voi il ministro della propaganda
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