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Peter Beinart The Real Reason So Many Republicans Love Israel?

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f you listened earlier this month to Republican responses to Donald Trump’s call for Ilhan Omar, Rashida Tlaib, Alexandria Ocasio-Cortez and Ayanna Pressley to “ go back ” to the “places from which they came,” you noticed something odd. Trump’s defenders kept mentioning Israel. “They hate Israel,” replied  Lindsey Graham when asked about Trump’s attacks on The Squad. Republican Congressman Lee Zeldin called Omar and Tlaib “ anti-Israel .” Trump himself responded to the controversy by  declaring  that Omar “hates Israel.” This is strange. As reprehensible as it is to demand that an American politician leave America for allegedly expressing insufficient patriotism, the demand is at least familiar. “America, love it or leave it,” has been a conservative slogan  since the 1960s . What’s virtually unprecedented is demanding that an American politician leave America because they’ve expressed insufficient devotion to a foreign country. Can anyone imagine Republicans defending Trump’s c

La demolizione delle case in Wadi al-Humos

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TIKKUN.ORG The demolitions in Wadi al-Humos B'Tselem draws attention to human rights violations of Palestinians in Israel, namely a recent Supreme Court ruling giving Israel legal authorization to demolish Palestinian homes. Sintesi personale Nota del redattore:  Tikkun  non pubblica quotidianamente notizie sugli attacchi ai diritti umani dei palestinesi in Israele, Cisgiordania e Gaza, sebbene tu possa leggerli andando su Ha'aretz online.  Ciò che sta accadendo in Israele è una lenta pulizia etnica e non solo in Cisgiordania.  Il governo israeliano e Knesset (parlamento) hanno esplicitamente approvato una legge che afferma che Israele è uno stato per ebrei.  È improbabile che questa decisione, presa da Israele nel 2018, cambierà indipendentemente da chi  governerà  dopo le prossime elezioni di settembre 2019. Noi di  Tikkun  sosteniamo che Israele non dovrebbe essere considerato uno "stato ebraico" ma solo uno stato con una maggioran

Fabio Chiusi Un giorno di ordinaria follia mediatico-politica

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[ Informazioni su questo sito web VALIGIABLU.IT Un giorno di ordinaria follia mediatico-politica L'omicidio del carabiniere e un paese al collasso. Tempo di lettura stimato: 10 minuti]  Sono le 8.59 di venerdì quando l'ANSA batte una notizia terribile: un carabiniere, il vicebrigadiere Mario Rega Cerciello, sarebbe stato ucciso a Roma, accoltellato in via Pietro Cossa, nel quartiere Prati. "Dalle prime informazioni" Non si sa da dove provengano, queste "prime informazioni" che "sembrano" dirci qualcosa sull'omicidio. Sappiamo però che ciò che interessa, fin da subito, è mettere in chiaro un particolare: la nazionalità del presunto omicida. Sarà il leit motiv della giornata. L'agenzia seguente, 10 minuti più tardi, ribadisce: " È caccia a due uomini, probabilmente africani". In seguito appare anche la fonte del possibile identikit: il collega del carabiniere ucciso, che – scrive Adnkron