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GAZA. Ucciso un secondo giornalista palestinese - Nena News

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GAZA. Ucciso un secondo giornalista palestinese - Nena News Ahmed Abu Hussein è spirato ieri. Era stato ferito all’addome da un colpo sparato da un cecchino israeliano mentre per conto della radio “Voce del Popolo” seguiva le manifestazioni della Grande Marcia del Ritorno. A inizio mese era stato ucciso Yasser Murtaja dell’agenzia el Ein Il giornalista Ahmad Abu Hussein, ucciso a Gaza di Michele Giorgio – Il Manifesto Gerusalemme, 26 aprile 2018, Nena News – Ahmad Abu Hussein, 24 anni, lavorava per Voce del Popolo, radio di sinistra ‎legata al Fronte popolare per la liberazione della Palestina. Il 13 aprile era stato ‎colpito all’addome da un proiettile sparato da un tiratore scelto israeliano mentre ‎seguiva a est di Jabaliya le manifestazioni della Grande Marcia del Ritorno. Quella ‎pallottola gli aveva devastato l’intestino. Trasferito in un ospedale israeliano, Abu ‎Hussein è spirato ieri dopo 12 giorni di sofferenze. È il secondo giornalista ucciso ‎

Giorgio Bernardelli L'Azerbaijan e il drone suicida pop - Mondo e Missione (VIDEO)

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. L'Azerbaijan e il drone suicida pop - Mondo e Missione  Non capita tutti i giorni di ottenere le prove di una compravendita di armi guardando un videoclip musicale. Ma è quanto successo in questi giorni in Azerbaijan con un video della cantante locale Narmin Karimbayova. Va detto che la canzone è certamente un po’ sui generis : il ritmo pop scandisce in realtà un inno il cui scopo è esaltare le gesta dei militari che difendono le frontiere. E fin dalle prime immagini compare il presidente Ilham Aliyev, al potere dal 2003 (dopo dieci anni di «regno» del padre) e oggi fresco di rielezione con l’86% dei consensi. Chi ha fornito le immagini delle prodezze dell’esercito non si è però preoccupato troppo dei segreti militari; così – guardando una sequenza – un giornalista del quotidiano israeliano Haaretz in uno dei potentissimi dispositivi bellici lanciati da una nave l’avanzato «drone suicida» IAI Harop prodotto dall’ Israel Aerospace Industries . Si

Berlino : musulmani con la Kippa nella manifestazione di solidarietà con gli ebrei

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Haaretz.com 6 h · Over 2,000 people, including many Muslim men and women, attend 'wear a Kippa' protest in Berlin after anti-Semitic attack https://www.haaretz.com/…/berlin-jews-organize-wear-a-kippa… Video "L'uomo ebreo" attaccato a Berlino ammette di essere un arabo-israeliano che non credeva che la Germania fosse antisemita

25 Aprile sono i simboli dell' identità palestinese che hanno dato fastidio?

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La bandiera palestinese  è stato oggetto di contestazione perchè esprime  l'identità di un popolo che la destra nega  ? Bradley Burston: una preghiera per il residente di Gaza   armato solo di bandiera Anno 2010) Dio benedica il palestinese che, armato solo di coraggio,pianta una bandiera .Il  Palestinese che , settimana dopo settimana, marcia senza uno straccio di copertura di fronte a soldati, cannoni mitragliatrici, minacce , colpi di avvertimento e colpi per uccidere - armato solo della propria convinzione e di una rettangolo di stoffa su un bastone.E che, così facendo, pianta il seme di un'idea.   Dio benedica questa nuova lotta armata.    Abbiamo dichiarato terra di nessuno ,una spazio largo 300 metri della vostra terra vicino alle nostre recinzione Tu, la tua bandiera, la reazione dei nostri soldati, tutto ci insegna che la guerra tra di noi ha trasformato tutta la Terra Santa in terra di nessuno. In acts of great bravery, there is great hope. In acts of

Yehuda Bauer I nostri nipoti ci chiederanno

(pubblicato su Haaretz, 26 gennaio 2018)   I nostri nipoti ci chiederanno Hanno attraversato frontiere senza permesso generando con ciò problemi sociali, economici e politici. Abbiamo cercato di fermarli, inutilmente, fino a quando la frontiera si è stabilizzata e l’ingresso di rifugiati è giunto alla fine. È la storia di noi ebrei fra il 1945 e il 1947. Circa 250.000 persone in fuga, immigrati illegali. Nel nostro caso non vi era un paese terzo disposto ad “assorbire” i rifugiati in cambio di accordi in materia di sicurezza e altro.  Israele non è un’eccezione. Raramente i popoli apprendono dalla loro storia e anche noi non abbiamo appreso niente. Come i “nostri” africani, gli ebrei erano stranieri, un’altra razza. E come faremmo senza gli africani? Scaricheremmo i nostri impulsi razzisti sui palestinesi e su noi stessi. Da un punto di vista pratico la deportazione di africani è un atto di totale

Israel De Benedetti Vergogna!!!

  Vergogna!!! Israel De Benedetti Nell'inverno del 1943 una coppia di miei cugini De Benedetti non è riuscita ad essere accolta in Svizzera: non erano abbastanza perseguitati. Loro due assieme ad altri ebrei italiani sono stati allora respinti al confine e catturati dai nazisti per essere deportati. Va ricordato invece che decine e decine di ebrei italiani sono stati salvati e nascosti nelle case di tanti non ebrei che in nome della umanità non hanno avuto paura di rischiare la vita. Oggi il governo dello Stato degli ebrei ha deciso di deportare qualche migliaio di "rifugiati" in Uganda dove il locale governo riceverà 5000 dollari per ogni persona accolta. Assistiamo così all’assurdità per cui il nostro paese ingaggia decine e centinaia di lavoratori cinesi, filippini e di altri paesi per farli lavorare nell’edilizia, in agricoltura, nell’assistenza agli anz

Hitler incontra il Mufti di Gerusalemme tra strumentalizzazione storica , islamofobia ,manipolazione

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  Neve Gordon e Nicola Perugini : Israele. Netanyahu e la "nazificazione" dei palestinesi Paola Caridi : I paralleli incongrui DAVID GROSSMAN. Fra Storia e finzione le ossessioni di Bibi tengono in trappola il popolo.. Hitler incontra il Mufti di Gerusalemme tra strumentalizzazione storica e islamofobia    Cinzia Nachira : TRA NETANYAHU E IL GRAN MUFTI’ Netanyahu , Hitler e il gran Mufti nelle vignette israeliane Anshel Pfeffer : Il 'discorso sul Mufti' rivela la visione contorta di Netanyahu del sionismo 6000 palestinesi combatterono a fianco degli Inglesi contro il nazismo Netanyahu, Abbas e la morte della verità storica di Sara Hirschhorn Annette Herskovits :Nazismo, sionismo e mondo arabo . Gli Arabi e l'Olocausto   Ofer Aderet : What Really Happened When the Mufti Met Hitler Tom Segev :Netanyahu’s fairytale about Hitler an

Ben White I palestinesi vengono uccisi non perché i soldati israeliani disobbediscono agli ordini ma perché li eseguono.

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I palestinesi vengono uccisi non perché i soldati israeliani disobbediscono agli ordini ma perché li eseguono. L’esercito israeliano ha detto chiaramente che gli ordini dello Stato Maggiore ai cecchini consentono che munizioni vere siano sparate contro manifestanti palestinesi. Ben White, 16 aprile 2018 È passata più di una settimana da quando un cecchino israeliano ha sparato e ucciso il giornalista palestinese Yaser Murtaja, mentre copriva le proteste della “Great Return March” in corso nella Striscia di Gaza occupata. Incredibilmente, finora, l’esercito israeliano non ha ancora offerto alcuna spiegazione sul perché è stato colpito. L’uccisione di Murtaja ha provocato una condanna diffusa. È, tuttavia, solo uno dei 35 palestinesi – compresi tre bambini – uccisi dalle forze israeliane dal 30 marzo, con altri 1.500 manifestanti colpiti dal fuoco israeliano. La questione della responsabilità Nessuno si aspetta molto in fatto di responsabilità. Anche se

Gad Lerner e il 25 Aprile 2018

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Comunicato dell'ANPI di Roma

ANPI Roma 7 h · appello all'unità ANPI Roma 24 aprile 2018 Siamo sinceramente sorpresi per la possibile rinuncia all'unità faticosamente costruita per il corteo del 25 aprile, con la Sindaca e la comunità ebraica romana, con l'Ucei e, nelle riunioni cittadine, con tutti i partiti, i sindacati, le associazioni e coloro che hanno voluto con noi realizzare questo importante obiettivo generale, perseguito tenacemente con i nostri appelli e con gli appelli unitari e con le note congiunte, con le riunioni in Campidoglio e all'Anpi nazionale. Obiettivo unitario necessario per permettere di porre all'attenzione generale le sorti di un paese che più si allontanerà dai valori della Resistenza e della Guerra di Liberazione, più si ostinerà nell'impedire la piena attuazione del dettato costituzionale e più preparerà ai propri figli un futuro ancor più difficile e complicato. Abbiamo molto lavorato e lavoriamo continuamente per questo obiettivo, con

25 Aprile: comunità ebraica di Roma e Milano. Articoli e link dal2013 al2017

2017     "È in atto una vergognosa offensiva contro l'ANPI. Si salvaguardi l'unità del 25 aprile"   Carlo Smuraglia e il 25 Aprile : "Aperti al confronto ma niente esclusioni", Nino Lisi :Considerazione e rispetto per la Comunità ebraica di Roma 25 aprile a Milano : testimonianza palestinese Moni Ovadia : lettera al Sindaco di Milano sul BDS e il 25 Aprile Gad Lerner: solidarietà all'ANPI 2016     25 Aprile a Milano: bandiera degli Hezbollah nel corteo? non è proprio così Corteo del 25 Aprile : nessuno ha escluso gli ebrei e il gonfalone della Brigata Ebraica.  25 aprile a Roma, i ProPalestina: ''Dispiaciuti per non partecipazione Brigata Ebraica'' A.N.P.I. Provinciale di Roma :Nota sul 25 aprile Festa della Liberazione 2015       25 Aprile a Milano : contestazioni esterne al corteo Il 25 aprile a Milano : video e alcune precisazioni Giorgio Forti : 25 Aprile 2015 25 Aprile: bandie

25 Aprile e Comunità ebraica : a Roma corteo separato, unitario a Milano

C omunità Ebraica di Roma La Comunità Ebraica di Roma comunica che per il # 25aprile si recherà alle ore 9.30 alle Fosse Ardeatine e successivamente alle ore 10.00 a Via Tasso per un momento pubblico di raccoglimento per ricordare la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. L’Anpi, nonostante gli accordi, non ha voluto prendere una posizione ufficiale e definitiva in merito a presenze organizzate di associazioni palestinesi e filopalestinesi con simboli estranei allo spirito del 25 aprile. Non basta una nota ambigua in cui si invitano tutti a partecipare, perché in questa giornata bisogna portare rispetto alla Storia e ai suoi protagonisti. L’equidistanza tra i simboli di chi combatteva con i nazisti e quelli della Brigata Ebraica è inaccettabile e antistorica e se l’Anpi non ha la forza e la volontà di delegittimare la presenza di questi gruppi viene meno il senso di una manifestazione unitaria. Siamo grati alla Sindaca di Roma Virginia Raggi per l'im