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Asher Schechter : Meet Judeo-ISIS: The Inevitable Result of Israel’s Presence in the West Bank

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Meet Judeo-ISIS: The inevitable result of Israel’s presence in the West Bank Footage showing settlers celebrating the death of a Palestinian baby 'outraged' politicians - who took no responsibility for their role in creating the monster. HAARETZ.COM The footage shown on Channel 10 news Wednesday night can only be described as “sickening”. The video, which was seized by Israeli police, shows hundreds of Jews dancing at a Jerusalem wedding, guns and knives in hand. One stabs at a photo of Ali Dawabsheh, the baby who was burned alive along with his parents by Jewish terrorists in the West Bank village of Duma earlier this year. Another is holding up a Molotov cocktail. While this is going on, the participants - many of them friends of the suspects in the Duma firebombing, according to Channel 10 - sing in praise of vengeance. Guns are passed among the celebrants, including children. In the early 1980s, the Israeli phil

Gideon Levy: religiosi ultranazionalisti sionisti hanno preso il sopravvento in Israele

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  Sintesi personale Possiamo già annunciare il vincitore.L'ultranazionalismo religioso che si nasconde dietro il nome logoro di "sionismo religioso," ha vinto,alla grande. Con la nomina del nuovo capo del Mossad e la nomina prevista del procuratore generale sono costituiti gli avamposti supplementari del potere decisionale . Ora l'intera leadership del sistema legale e parte della difesa sono nelle loro mani. Con la vittoria arriva l' arroganza e l'ebbrezza del potere sempre più forte. Yoaz Hendel, uno di loro, anche senza una kippà dichiara : " La laica Tel Avivian è diventata irrilevante . Il sionismo religioso costituisce la nuova élite e non è più interessat a compromessi ". Hendel non mente Dobbiamo riconoscerlo. Il dibattito è ormai interno alla destra. In una trasmissione radio di questa settimana la discussione era tra un colono "moderato" di Bat Ayin e un colono &qu

Gideon Levy : Religious Ultranationalist Zionists Have Taken Over Israel

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              Religious Zionists have taken over Israel First they built the settlements, then they killed off the two-state solution, now they are free to turn to their next target. Condividi HAARETZ.COM We can already announce the winner. Religious ultranationalism, which hides behind the worn-out name “religious Zionism,” has won, big time. With the appointment of the new police commissioner, head of the Mossad and the expected appointment of the attorney general, each belonging to their camp, they have captured additional outposts of decisive power. Now the entire top leadership of the legal system (the state prosecutor and Tel Aviv district prosecutor are theirs too) and part of the defense establishment is in their hands. The inroads into the media have already been made. A religious IDF chief of staff, president of the Supreme Court and prime minister are only a matter of time. Everything seems coincidental, as the pieces of th

Venezia : I Musulmani fanno gli auguri ai Cristiani

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            Venezia, i Musulmani fanno gli auguri ai Cristiani: "Fratelli, siate Cristiani, profondamente..." direttanews.it Le coincidenze spesso non conoscono il tempismo. Nell’anno in cui si sono verificati terribili attacchi contro il mondo occidentale, la nascita di Gesù e quella del profeta Muhammad accadono a distanza di due giorni l’una dall’altra: Natale, tra due giorni, il 25 dicembre, e il natale di Muhammad, il Mawlud, il 23 dicembre. Così proprio da Venezia, la città che da poco ha salutato Valeria Solesin morta nell’attacco al Bataclan, la Federazione Islamica del Veneto compra una pagina di giornale e augura “Buon Natale” a “tutti gli uomini di buona volontà e specialmente ai fratelli cristiani. Pregando Iddio affinché regni la Pace e la Misericordia”. Accanto agli auguri “nel ricordo della nascita del Messaggero di pace Gesù Cristo”, sotto alla scritta in arabo e al capitolo del Corano che parla dell’A

Roberto Della Rocca : senza se e senza ma dinanzi ai judonazisti

Roberto Della Rocca Senza "ma" e senza "se". Questo gruppo di quelli che il professor Leibovitch chiamava 30 anni fa judonazisti mette in pericolo l'esistenza di Israele come paese democratico e come nazione in generale. Sono terroristi che vanno mano nella mano con i loro fratelli dell'altra sponda e sono altrettanto pericolosi. Entrambi hanno lo stesso obiettivo: la fine dello stato di Israele. A differenza dei terroristi islamici, i fondamentalisti ebrei sono appoggiati da fascie, piccole ma esistenti, della popolazione ebraica in Israele e, purtroppo, anche all'estero. Bisogna capire che questi non sono ebrei, non sono israeliani, non sono neanche degli esseri umani, nel significato percepito da tutti noi della parola "umano". Si tratta di un cancro che e' cresciuto in mezzo a noi, anche a causa dell'indifferenza, un cancro che minaccia la nostra vita. E come tale va' curato: in maniera forte e veloce. Con sodd

Israele : Non siate impressionati dalla notte festosa di odio nell'insediamento di Tapuach, del rogo di famiglie e di bambini,

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Premessa _: non ho chiesto all'autore l'autorizzazione, ma un commento intriso di tale Splendore non poteva restare su FB, chiuso e imprigionato. Per i suddetti motivi non iporto il nome dell'autore e ipocritamente mi scuso Non siate impressionati dalla notte festosa di odio nell'insediamento di Tapuach, del rogo di famiglie e di bambini, dell'incendio di case e di luoghi di culto, delle maledizioni e dei riti voodoo in chiave ebraica, magari giustificati da alcuni rabbini che offrono loro detestabili coperture di tipo ritualistico inusitate e problematiche (come il rito "pulsa denura" prima dell'assassinio di Rabin). Non siate impressionati. Ci sono sempre stati da centinaia di anni in seno al nostro popolo. Chi compie questo tipo di azioni nella nostra lunga storia e' certamente una minoranza esaltata e alla ricerca di vendette inpossibili e crudeli coperta da una maschera religiosa che contraddice tutti i principi dell'ebraismo

La leggenda di Maometto e della gatta Muezza

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        La leggenda di Maometto e della gatta Muezza Si narra che Maometto , il fondatore dell’Islam, fosse un amante degli animali e dei gatti in particolare, e che ne avesse parecchi. Un giorno, la gatta Muezza si addormentò placidamente sulla veste di Maometto. Giunta l’ora della preghiera, il profeta, non volendola svegliare, decise di tagliare un pezzo della sua veste  piuttosto che disturbarle il sonno. Al ritorno di Maometto dalla Moschea, la gatta gli fece un inchino per ringraziarlo. Maometto, commosso, decise così di elargire doni a lei e a tutti i gatti a venire. L’accarezzo tre volte sul dorso lasciandole delle “righe”, segnando così l’origine dei mantelli rigati o “tabby”. La micia ebbe inoltre in dono la capacità di atterrare sempre sulle zampe a qualsiasi altezza cadesse. E, ovviamente, un posto in paradiso.