Lorenzo racconta le ultime visite a Gaza
Difficile in poche righe raccontare delle ultime tre discese a Gaza, in dicembre e in gennaio 2014. Troppi, troppo grossi i temi e inadeguato lo scrivente. I controlli sul versante israeliano sono sempre molto rigorosi ma in fin dei conti, col tempo, sveltiti sia in entrata che in uscita. Al “confine” di Hamas invece l’impressione è di una progressiva complicazione irrazional-burocratica. Comunque sia, dato che abbiamo i permessi da entrambe le autorità, con un poco di pazienza e qualche discussione si riesce a passare. Le strade semideserte e le persone amiche ci dicono della mancanza severa di carburante per le automobili, per i generatori di corrente e la centrale elettrica. La corrente viene erogata a zone, per sei ore al giorno, a rotazione. Lascio immaginare la difficoltà che questo pone alla gestione domestica e di più ancora alle già modeste attività lavorative. Un esempio che fa un poco sorridere (e molto no): qui sotto una foto della “nostra”