La pace che verrà. Se verrà di
1 Dopo la furia delle Primavere arabe, la questione palestinese volutamente dimenticata torna al centro del Medio Oriente e della diplomazia globale. C’era sempre stata, sotto traccia: l’occupazione israeliana continuava, le colonie crescevano, Hamas si armava di razzi sempre più efficaci. Ma le rivolte di quella regione, la distrazione americana e la convinzione israeliana che il suo problema con la Palestina potesse essere rinviato all’infinito, l’avevano retrocessa a questione ipotetica.E’ una conseguenza di quelle Primavere, quantomeno di quella egiziana in buona parte realizzata (i 4,8 miliardi di prestito del Fondo Monetario Internazionale sono un atto di fiducia) se oggi si riparla di Stato palestinese. Con tutti i diritti di Israele in questo conflitto nel quale nessuno ha solo ragione né solo torto, non è ammissibile che non si trovi una soluzione al più antico dei conflitti ereditati dal passato: sopravvissuto agli imperi che hanno governato quella terra, alla Guerra Fredd