Post

HAMAS ORA ATTACCA FRONTALMENTE ASSAD

Immagine
Per la prima volta in pubblico i leader del movimento islamico palestinese si schierano contro Damasco che pure li ha protetti per anni. Pragmatismo o opportunismo? DELLA REDAZIONE Roma, 25 febbraio 2012, Nena News (nella foto il leader di Hamas Meshaal e il presidente siriano Assad) – Mancava solo la presa di posizione pubblica. E’ arrivata ieri. I leader del movimento islamico Hamas si sono schierati apertamente contro il regime del presidente siriano Bashar Assad che perde uno dei suoi pochi alleati sunniti nel mondo islamico. Una mossa, avvenuta non a caso mentre era in corso a Tunisi la riunione degli «Amici della Siria», forse prelude ad un raffreddamento dei rapporti anche con l’Iran – che pure qualche settimana fa aveva ricevuto come un capo di stato il premier di Hamas, Ismail Haniyeh – e con il movimento sciita libanese Hezbollah alleato di Tehran e Damasco. Proprio Haniyeh ieri ha inneggiato alla rivolta contro Assad. «Saluto tutti i popoli della primavera araba o

2011: un anno di violenze israeliane contro la Striscia di Gaza

Immagine
Sergio Yahni (Alternative Information Center) Secondo i dati raccolti dall'organizzazione per i diritti umani Al Mezan con base a Gaza City, nel corso del 2011 l'esercito israeliano ha ucciso almeno 114 palestinesi nella Striscia di Gaza, di cui 15 erano bambini e 2 donne. In questo stesso anno, circa 470 palestinesi sono stati feriti, di cui 120 bambini e 35 donne. Al Mezan afferma inoltre che l'esercito israeliano non si è limitato a mettere in pericolo le vite umane. Nel corso del 2011, 152 abitazioni civili sono state danneggiate e dieci sono state completamente distrutte. Inoltre 31 negozi, 23 officine e 73 edifici pubblici sono stati danneggiati, mentre 84 dunam di terra sono stati distrutti. L'esercito israeliano proibisce ai palestinesi di fare proteste non-violente contro l'assedio di Gaza. Nel corso del 2011, l'esercito ha attaccato otto manifestazioni nella zona cuscinetto lungo il confine occidentale di Gaza con Israele. Durante q

GIOVANE PALESTINESE UCCISO ALLE PORTE DI GERUSALEMME, TENSIONE A HEBRON

Talat Ramia, 25 anni, e' stato colpito in pieno petto da un colpo esploso dai soldati israeliani a Qalandia, tra Ramallah e Gerusalemme. Ieri a Hebron mano pesante dell'esercito contro dimostranti MICHELE GIORGIO Gerusalemme, 25 feb 2012, Nena News  (nella foto di Maannews, il vano tentativo di salvare Talat Ramia) – Un giovane ucciso a Kalandia. Le due città sante della Palestina in fiamme. I territori palestinesi e l’occupazione israeoliana tornano in primo piano. Talat Ramia, 25 anni, colpito ieri in pieno petto da un proiettile sparato dai soldati al valico di Kalandia, tra Ramallah e Gerusalemme, si è spento in ospedale. I medici hanno fatto il possibile per rianimarlo ma non sono riusciti a salvarlo. Scontri seguiti a quelli violenti, con 35 palestinesi (e alcuni poliziotti israeliani) feriti, divampati sulla spianata della moschea di al Aqsa a Gerusalemme al termine della preghiera islamica. A Hebron, la città dei Patriarchi, soldati e guardie di frontier

Come Mosca guarda all’impasse nucleare iraniana

Immagine
Original Version:  How the Iran Nuclear Standoff Looks From Russia A meno che non venga data un’ultima possibilità alla diplomazia, le due cose che preoccupano maggiormente i leader russi (una guerra degli Stati Uniti contro l’Iran, e un Iran in possesso di armi nucleari) potrebbero divenire realtà molto presto – scrive il politologo Dmitri Trenin *** Quando i russi guardano all’Iran, vedono un paese che è stato loro vicino e rivale da sempre. All’epoca dell’avanzata dell’impero russo, esso lottò per il Caucaso settentrionale e meridionale contro lo Scià. Pietro il Grande si annetté, per un breve periodo, tutta la costa iraniana del Mar Caspio e stanziò le sue forze poco a nord di Teheran. Nel XX secolo, la Russia e la Gran Bretagna divisero l’Iran in zone di influenza. I russi ottennero il nord e procedettero ad occupare l’Iran per due volte, durante ciascuna delle guerre mondiali. Quando Franklin Delano Roosevelt e Winston Churchill si incontrarono con Josef Stalin a Tehe

Paola Caridi (inviseblearabs) :Pietre, lacrimogeni, contusi ad Al Aqsa. E le puntate precedenti

Immagine
   Pietre, lacrimogeni, contusi ad Al Aqsa. E le puntate precedenti admin | February 24th, 2012 – 6:59 pm   http://invisiblearabs.com/?p=4371 Quattro palestinesi arrestati, decine di contusi tra i fedeli musulmani e i poliziotti israeliani. È il bilancio di un venerdì di scontri a Gerusalemme, nel cuore della Città Vecchia. Dopo la grande preghiera nella moschea di Al Aqsa, alcuni giovani palestinesi hanno lanciato pietre dalla Spianata delle Moschee sulla piazza sottostante, al Muro del Pianto. La polizia israeliana è allora entrata sulla Spianata, lanciando lacrimogeni. Molti i contusi. Gli scontri, poi, si sono spostati nelle zone di Gerusalemme est dove la frizione tra coloni israeliani e gli abitanti palestinesi è più forte, a Silwan e a Ras al Amud. Fin qui la cronaca. Quello che in gergo si direbbe un breve lancio d’agenzia. Come forse l’avete trovata sui resoconti online dei grandi giornali. Questa, però, è solo una parte della storia. O meglio, solo l’ultimo epi

Una testimonianza dalla Palestina : Quando si parla di coloni e palestinesi.....

Immagine
  Sono stata nei Territori circa un mese fa. Non si può dire una bella esperienza, tranne il fatto che per la prima volta eravamo tutti insieme  nel villaggio di mio marito così le figlie hanno potuto vedere dov'è nato il loro papà che  non potrà più tornare se non con un passaporto italiano (e controlli e "umori" permettendo). Hanno visto il paesino povero dove accanto a vecchie automobili circolano gli asini ', dove un gregge di pecore attraversa la stradina principale del paese, dove al posto dei lampioni sul ciglio delle strade trovi degli splendidi ulivi. Hanno visto la massaria dei nonni materni, hanno conosciuto vecchi zii e nuovi cugini. Hanno visto le tombe dei loro bisnonni....è stato un viaggio "istruttivo" per loro. Tra qualche anno (quando saranno coinvolte in discussioni di attualità) quando qualcuno dirà loro che la Palestina e i Palestinesi non sono  mai esistiti potranno ribattere con la rabbia della verità perchè il loro papà ci è nato in P

Israele : la colonia di Tomer, dall'interno

Immagine
L'Alternative Information Center è entrato nella colonia israeliana di Tomer (Valle del Giordano) e ha raccolto testimonianze e racconti sulla vita e sulle condizioni di lavoro della manodopera palestinese. Di seguito vi propone una serie di fotografie di questa terribile realtà.  Lavoratori palestinesi entrano con un trattore all'interno della colonia israeliana di Tomer (foto, Marta Fortunato, AIC)   La colonia di Tomer sorge a meno di 20 chilometri a nord di Gerico e dall'anno della sua creazione, il 1978, si è espansa a vista d'occhio sottraendo terre ed acqua alle comunità palestinesi dell'area. Come la maggior parte degli insediamenti nella Valle del Giordano, anche Tomer ha una popolazione piccolissima. Meno di 300 abitanti per un'area pari a 366 dunums, vale a dire più di 1000 metri quadrati di terra per ogni colono. Tomer produce peperoni, uva, pomodori, carciofi, datteri e banane, che vengono raccolti, imballati ed esportati in tutto il mondo. Da f

Michael Warschawsk :Israele sfida l'Iran

Immagine
i  chiari piani di Netanyahu e Barak di attaccare l'Iran preoccupano persino la classe dirigente israeliana. Michael Warschawski spiega il perchè. Il giornalista israeliano Yoel Marcus non è di sinistra, ed è usato spesso come un canale per i politici che non vogliono esprimere apertamente le proprie opinioni. L'articolo di Marcus pubblicato su  Haaretz il 17 febbraio scorso riflette senza dubbio lo stato d'animo dei movimenti israeliani di centro e dei gruppi di sicurezza, profondamente preoccupati delle possibili pazzie che potrebbe fare la coppia Barak-Netanyahu nei confronti dell'Iran. Di seguito sono state scelte delle dichiarazioni che testimoniano il livello di panico che è dilagato tra molti membri delle istituzioni politiche e persino militari alla luce degli intrighi avviati della coppia che governa di Israele. "La bella coppia di Bibi e Barak agisce come Rambo, con Sylvester Stallone come protagonista. Veri uomini {...}. A differenza del film, in cui