l vero obiettivo di Israele dietro le sanzioni sulla Striscia di Gaza
di Amos Harel e Avi Issacharoff su Osservatorio Iraq del 27/10/2007 Esiste una distanza enorme tra le ragioni che Israele sta dando per la decisione di imporre pesanti sanzioni contro il governo di Hamas nella Striscia di Gaza, e le intenzioni reali che vi stanno dietro. Il ministro della Difesa Ehud Barak giovedì ha autorizzato un piano che prevede l’interruzione delle forniture di elettricità alla Striscia di Gaza, così come una significativa restrizione dei carichi di carburante. Ci si aspetta che ciò riduca il numero di attacchi con i razzi Qassam contro Sderot ed altre località di confine. Di fatto, i funzionari della Difesa ritengono che i miliziani palestinesi intensificheranno i loro attacchi in risposta alle sanzioni. Pertanto, il vero scopo di questo sforzo è duplice: cercare una nuova forma di "escalation" come risposta all’aggressione proveniente da Gaza, prima che Israele intraprenda una più ampia operazione militare; e preparare il terreno per un isolamen