Grossman:questa guerra può travolgere tutti
riGERUSALEMME - David Grossman, la guerra è il tema che attraversa il suo ultimo libro («Con gli occhi del nemico», Mondadori). In questi giorni stiamo assistendo ad un paradosso della Storia, la guerra civile palestinese, il conflitto fra i poveri, i rifugiati, gli occupati. Che cosa pensa davanti alle immagini provenienti da Gaza?«Prima di tutto, sento una grande preoccupazione per quello che sta per svilupparsi da questa guerra civile. Sono quasi sicuro che non finirà a Gaza, che si infiltrerà anche nella Cisgiordania e in seguito produrrà violenze contro Israele. E´ orribile vedere quello che i palestinesi si fanno l´uno l´altro. Devo dire che la mia prima reazione è stata che una violenza interna di tale portata è una cosa che noi, qui in Israele, non abbiamo ancora sperimentato. Ho pensato allo sganciamento da Gaza, a quanta tensione ci fosse, a quante armi, a quanto fanatismo ci fossero in giro, eppure, nemmeno una goccia di sangue è stata versata, né dei coloni, né dei soldati»