VIDEO:BILIN, GIORNALISTA PICCHIATO MENTRE FILMA RAID
Ramallah, 24 novembre 2010, Nena News (foto Haitham al Khatib) – Erano le due e trenta della notte, tra il 23 e il 24 novembre, quando l’esercito israeliano ha di nuovo fatto incursione a Bi’lin, villaggio della Cisgiordania dove il comitato popolare locale da anni protesta contro la costruzione del muro e l’espansione delle colonie. Perquisendo la casa di Adeeb Abu Rahme, figura di spicco del movimento di lotta popolare non violenta, che nonostante la sentenza prevista di 12 mesi di carcere, è ancora in prigione, da 17 mesi, con l’accusa di “incitamento”.Haitham Al Khatib, giornalista e attivista palestinese di Bi’lin, che da anni collabora con l’associazione israeliana B’Tselem, è stato svegliato dalle urla di giovani donne del quartiere. Con un altro giornalista e documentarista, Hamde Abu Rahme, ha tentato di filmare il raid notturno dell’esercito israeliano, venuto ad arrestare Mohammed Abu Rahme, figlio di Adeeb.Mohammed, non ancora sedicenne, è stato picchiato nel corso dell’ar