GOMEL: i coloni, la destra religiosa e la violenza
I sraele: i coloni, i rabbini, la violenza di Giorgio GOMEL (Confronti, novembre 2003 e HaKeillah, dicembre 2003) U n giorno di febbraio del 1994 Baruch Goldstein, un medico israelo-americano dell'insediamento di Kiryat Arba, assassinava 29 fedeli mussulmani in preghiera nella Moschea di Hebron. Questo avveniva appena pochi mesi dopo la stipula degli accordi di Oslo e nel pieno della trattativa che avrebbe condotto nei mesi successivi ai primi ritiri dell'esercito israeliano da parte dei territori e al nascere di una forma, ancorché limitata, di autonomia palestinese a Gaza e in parte della Cisgiordania. Quell'episodio efferato diede avvio a un'ondata di violenza; una sollevazione di massa nei territori fu repressa manu militari da Israele con ulteriori vittime; poi gli integralisti palestinesi risposero con i primi attentati suicidi contro civili innocenti in Israele. Tra gli ebrei di Israele e della Diaspo