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Maha Nassar A noi palestinesi il disegno di legge dello stato di Israele dice soltanto quello che già sappiamo - Invictapalestina

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A noi palestinesi il disegno di legge dello stato di Israele dice soltanto quello che già sappiamo - Invictapalestina    Giovedì sera la Knesset israeliana ha approvato una legge controversa che definisce Israele come stato-nazione del popolo ebraico. In quanto legge fondamentale sancisce gran parte delle discriminazioni in corso contro i cittadini palestinesi di Israele. I critici hanno condannato la nuova legge come “l’inizio ufficiale del fascismo e dell’apartheid” e “una polpetta avvelenata per la democrazia”. Maha Nassar, 19 luglio 2018 Da studiosa specializzata nella storia dei cittadini palestinesi di Israele, vedo questa nuova legge come una straordinaria ammissione di fallimento da parte del governo israeliano. Non è riuscito ad affrontare l’insistenza dei cittadini palestinesi per avere il diritto di vivere in Israele con pieni e uguali diritti senza dover rinunciare alla propria identità nazionale palestinese nel farlo. Dalla fondazio

Gideon Levy ISRAELE, DOV’E’ LA TUA RABBIA PER LA LEGALIZZAZIONE DELL’APARTHEID?

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invictapalestina.org     ISRAELE, DOV’E’ LA TUA RABBIA PER LA LEGALIZZAZIONE DELL’APARTHEID? - Invictapalestina Decine di migliaia di persone sono scese in strada per protestare contro la legge sulla maternità surrogata. I palestinesi e gli altri dovranno aspettare il loro turno. Copertina: i partecipanti Pro-LGBT partecipano a una manifestazione a Tel Aviv il 22 luglio 2018 (AFP) Gideon Levy 23 luglio 2018 Circa 80.000 persone, per la maggior parte giovani, hanno affollato Rabin Square lo scorso sabato sera. La piazza più grande di Tel Aviv non aveva visto un raduno così grande da molto tempo; certamente non per una manifestazione di protesta. La manifestazione ha chiuso una giornata di proteste durante le quali in migliaia hanno marciato per le strade della città. Le principali vie sono state bloccate e molte persone hanno scioperato con la benedizione dei loro datori di lavoro. Anche alcune delle maggiori compagnie del Paese hanno ade

Fulvio Scaglione : Vicini ai greci Popolo che resiste

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ecodibergamo.it Vicini ai greci Popolo che resiste Li abbiamo trattati da pelandroni, criticando le loro pensioni facili e i modesti… Li abbiamo trattati da pelandroni, criticando le loro pensioni facili e i modesti orari di lavoro, e da dissipatori, pensando alle spese folli per le Olimpiadi del 2004, che aprirono nei conti dello Stato una voragine da 20 miliardi di euro che la finanza pubblica non riuscì più a colmare. E pure da falsari visto che nel 2009 il premier George Papandreu dovette ammettere che i bilanci dello Stato erano stati ritoccati, per meglio dire falsati, ai controlli delle autorità europee. Prima o poi, però, dovremo anche riconoscere le straordinarie doti di resistenza della Grecia e del suo popolo. Avranno anche vissuto oltre i propri mezzi, ma questo Paese e questa gente hanno pagato a ripagato tutto con carissimi inte

Il video editoriale di Luciano Regolo, condirettore di Famiglia Cristiana spiega la copertina su Salvini

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famigliacristiana.it famigliacristiana.it Migranti: «Vade retro Salvini», la Chiesa reagisce a certi toni sprezzanti La replica di Salvini: «Famiglia Cristiana? Di pessimo gusto»

SIONISMO SENZA DEMOCRAZIA? di Raniero La Valle

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      SIONISMO SENZA DEMOCRAZIA? di Raniero La Valle   di Raniero La Valle C’è una notizia che è stata quasi nascosta, perché è difficilissimo darla, non sanno come farla accettare dal senso comune, ma è di tale portata da marcare una cesura nella storia che stiamo vivendo. Lo Stato di Israele, almeno nella sua veste ufficiale e giuridica, cambia natura. Non è più lo Stato che unisce democrazia ed ebraicità, come era nel sogno del sionismo, ma è definito come uno Stato-Nazione ebraico, uno Stato del solo popolo ebreo nel quale gli altri, quale che sia il loro numero, sono neutralizzati nella loro dimensione politica, cioè nella loro esistenza reale: non partecipano di ciò che, in democrazia, si chiama autodeterminazione, la quale è riservata al solo popolo ebreo, il solo sovrano. Gli altri sono naturalmente gli Arabi, e in modo specifico i Palestinesi, musulmani o cristiani che siano. Infatti giovedì 19 luglio il Parlamento israeliano, la Kness

Hagai El-Ad non sono autorizzato a parlare ai bambini nelle scuole israeliane,ma ancora più preoccupante, queste persone lo possono fare

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Hagai El-Ad Opinion I Am Not Allowed to Speak to Children in Israeli Schools. Even More Worrying, These People Can   Sintesi personale A nome di B'Tselem, il Centro di informazione israeliano per i diritti umani nei Territori occupati, vi imploro oggi di agire, in caso contrario non si avrà altro  che l'inaugurazione della seconda metà del primo secolo di 'occupazione ". Queste parole, che ho rivolto al Consiglio di sicurezza dell'ONU nel 2016, mi hanno guadagnato l'onore di non poter parlare nelle scuole israeliane, grazie all'emendamento 17 alla legge sull'istruzione dello Stato. Questo emendamento, emanato nel 2018 (e noto anche come legge di Breaking the Silence ), si applica a "chiunque operi all'estero per aiutare le istituzioni che promuovono passi diplomatici contro Israele". Comprendo che la maggior parte degli israeliani ha scelto di continuare a governare, opprimere e espropriare violentemente i palestines

Hagai El-Ad Opinion I Am Not Allowed to Speak to Children in Israeli Schools. Even More Worrying, These People Can

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haaretz.com I am not allowed to speak to children in Israeli schools. Even more worrying, these people can | Opinion On behalf of B’Tselem, the Israeli Information Center for Human Rights in the Occupied Territories, I implore you today to take action. Anything short of decisive international action will achieve nothing but ushering in the second half of the first century of the occupation.” T