Alberto Negri- Il Papa in Iraq in viaggio tra inferno e memoria
scintille di luce:ebrei-musulmani-cristiani insiem Gli iracheni soffrono da decenni un calvario senza fine. I morti e i profughi si contano a milioni, le distruzioni inenarrabili: vite travolte e generazioni perdute. In 40 anni lì ho vissuto la guerra contro l’Iran, quella del ‘91, del 2003, le stragi di Al Qaida e dell’Isis fino alla caduta di Mosul e alla sua liberazione dal Califfato nel 2017. Questo è un viaggio nell’inferno e nella memoria. Oggi Papa Francesco è in Iraq, forse _ si spera _ l’unico evento non luttuoso nella storia di un Paese dove per la prima volta andai negli anni Ottanta per la guerra contro l’Iran e dove ho vissuto quella del ‘91, del 2003, le stragi dei Al Qaida e dell’Isis fino alla caduta di Mosul in mano al Califfato e alla sua liberazione nel 2017. Insieme a siriani, palestinesi, libanesi, di ogni etnia e confessione, gli iracheni hanno sofferto e soffrono da decenni un calvario senza fine. I morti e i profughi si contano a milioni, le distruzioni inenar