L'ISIS e i salafiti contro Hamas a Gaza
An
Islamist group calling itself Supporters of the Islamic State has
conducted a bombing campaign against Hamas, whom it claims is not
sufficiently extreme.
nytimes.com|Di Diaa Hadid and Majd Al Waheidi
Sintesi personale
Deir el-Balah, nella Striscia di Gaza - Una bomba ha colpito un Hamas checkpoint di sicurezza nella parte settentrionale di Gaza . Pochi giorni dopo un'altra bomba è esplosa in un bidone della spazzatura, un'altra accanto a un grattacielo di Gaza City e
una più piccola vicino a un negozio di polli di proprietà di un funzionario
dell'intelligence di Hamas, Ser Siyam.
I quattro attentati - almeno una dozzina quest'anno,
sono stati documentati da un gruppo locale per i diritti umani, I presunti responsabili sono gli emergenti rivali di Hamas : gruppi
islamici estremisti che considerano Hamas insufficientemente religioso e che hanno giurato fedeltà allo Stato islamico.Sono gli stessi che sparano razzi su Israele rischiando di provocare un incendio più ampio, se i razzi uccidessero o mutilassero cittadini israeliani.
Gaza ha sempre avuto elementi islamici estremisti come i salafiti-jihadisti che hanno combattuto contro Hamas soprattutto nel 2009 e più di 20 persone sono state ucccise .
Anche se è difficile valutare il numero degli affiliati allo Stato Islamico , l'ultimo round di scontri è un segno della crescente potenza degli estremisti.
Nathan Thrall, analista dell'International Crisis Group, ha stimato che sono
poche migliaia .
Mr. Ansari, il portavoce, ha dichiarato che i militanti avevano formato un
consiglio decisionale e creato un' ala militare, il battaglione dello sceicco Omar
Hadid.
L'emergere di gruppi estremisti sottolinea inoltre come Hamas stia lottando per governare in mezzo a una crisi finanziaria dura e alle
restrizioni imposte dalla chiusura dei valichi : Le condizioni miserabili creano un ambiente ideale per i gruppi estremisti.
"La situazione è così triste che le ideologie radicali
potrebbero avere sempre più influenza sui giovani " ha
dichiarato Benedetta Berti, un ricercatore presso l'Istituto di Israele
per National Security Studies.
Per gli estremisti la miseria, la sofferenza e la disperazione a Gaza sono in netto contrasto con la l'avanzata vittoriosa dello Stato
Islamico attraverso la Siria e l'Iraq. Racconta il fratello di un giovane ucciso in Siria con l'IS. Ha chiesto l'anonimato per evitare problemi con l'autorità di Hamas :
"Quando mio fratello è andato in Siria, mi ha detto: 'Lascia perdere Gaza, questo è il mondo reale, un mondo che non si può immaginare, "
Hamas ha finora cercato di attribuire i suoi problemi ai palestinesi di Fatah, guidato dal presidente dell'Autorità
palestinese, Mahmoud Abbas.
Il loro timore è che i loro rivali - Israele e l'Autorità palestinese -
possano utilizzare le notizie sui
salafiti-jihadisti per giustificare gli attacchi contro Hamas o la
Striscia di Gaza.
I nuovi estremisti non hanno collegamenti ufficiali all' ISIS, ma sono in contatto con la sua leadership attraverso un residente di Gaza : Rasem Abu Jazar.
ISIS invia denaro alle famiglie di Gaza che sostengono l'organizzazione e finanzia il viaggio dei combattenti in altre zone di guerra, Non ci sono collegamenti formali con ISIS nel Sinai,
L'ultima tornata di violenze è iniziata nel mese di aprile dopo che Hamas ha arrestato un estremista di primo piano, Adnan Mayit. I suoi seguaci hanno risposto sparando razzi contro gli israeliani e funzionari della sicurezza li hanno arrestati e , forse, torturati. Poi gli agenti di sicurezza di Hamas hanno ucciso uno dei leader degli estremisti
Hamas ha cercato di lenire le tensionnno rilasciando alcuni prigionieri , anche se poi li ha arrestati nuovamente o concedendo permessi speciali come ad Mahmoud
al-Salfiti, condannato a 15 anni di carcere per l'omicidio di un
attivista italiano ,Vittorio Arrigoni, nel 2011.Mahmoud è fuggito in Siria per combattere con l'ISIS.Un altro giovane è stato arrestato dopo aver denunciato le torture inflitte ai salafiti su FB Liberato dopo 13 giorni è stato di nuovo incarcerato
I suoi fratelli più giovani hanno volevano organizzare una protesta, ma sono stati fermati dal loro fratello maggiore che ha dichiarato
" In una dittatura si impara a smettere di parlare".Il suo timore è che il congiunto sia diventato ora più estremista
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