Amira Hass : articoli di aprile ,maggio
L’amore difficile tra un’araba israeliana e un palestinese
Stavo assistendo all’inizio di un amore? Sabato ho fatto una
passeggiata in campagna insieme a due israeliani che ho incontrato a
Dunedin, nel sud della Nuova Zelanda (o Aotearoa, come i maori chiamano
il paese). Domenica ho ripetuto l’esperienza con quattro giovani
palestinesi. Ho conosciuto tutti e sei dopo il mio intervento a una
conferenza in città. I due israeliani hanno lasciato Israele perché non
sopportavano che fosse diventato una potenza occupante. Tre palestinesi
su quattro sono nati all’estero ma hanno mantenuto l’accento e
l’umorismo della loro terra. La quarta è un’araba israeliana nata ad
Haifa da una famiglia il cui villaggio è stato distrutto dall’esercito
israeliano nel 1948. Nei pochi mesi trascorsi a Dunedin per scrivere la tesi di dottorato, la
ragazza è diventata il punto di riferimento della piccola comunità
palestinese. Ha conquistato tutti quelli che la circondano con la sua
voce ruvida e il suo sorriso. Durante la passeggiata mi sono accorta che
uno dei ragazzi è innamorato di lei. Ho immaginato che il suo animo
generoso potesse fare breccia nel cuore della ragazza, e la mia mente ha
cominciato a vagare nel futuro.
La Nuova Zelanda, per lei, è un posto troppo tranquillo. Ha bisogno delle vibrazioni del nostro paese. Lui potrebbe seguirla in Israele. Ma dovrebbe affrontare delle difficoltà enormi. Ci vorrebbero anni per ottenere la residenza. E se chiedesse di essere naturalizzato dovrebbe rinunciare alla prima nazionalità. Meglio non pensarci.
Traduzione di Andrea Sparacino
Questo articolo è stato pubblicato l’8 maggio 2015 a pagina 23 di nternazionale, con il titolo “Un amore che sboccia”.
La Nuova Zelanda, per lei, è un posto troppo tranquillo. Ha bisogno delle vibrazioni del nostro paese. Lui potrebbe seguirla in Israele. Ma dovrebbe affrontare delle difficoltà enormi. Ci vorrebbero anni per ottenere la residenza. E se chiedesse di essere naturalizzato dovrebbe rinunciare alla prima nazionalità. Meglio non pensarci.
Traduzione di Andrea Sparacino
Questo articolo è stato pubblicato l’8 maggio 2015 a pagina 23 di nternazionale, con il titolo “Un amore che sboccia”.
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