Haaretz: Israele deve aiutare i profughi di Yarmouk
Haaretz : Politics aside: Israel must help Yarmouk’s Palestinian refugees
Una tragedia umana inconcepibile sta avvenendo oltre i confini di Israele. Più di 230.000 persone sono stati uccisi in una guerra che è ormai al suo quinto anno. Il numero di rifugiati è scioccante: Circa 3 milioni di siriani sono fuggiti dal loro Paese e 6,5 milioni sono sfollati interni, essendosi spostati in zone più sicure della Siria.
Gli stati confinanti come la Turchia, la Giordania e il Libano forniscono rifugio alla maggior parte dei rifugiati. Le organizzazioni internazionali stanno facendo quello che possono, ma hanno limitato i fondi e le difficili condizioni sul terreno rendono difficile, se non impossibile, portare forniture anche di base.
Decine di migliaia di profughi palestinesi sono intrappolati all'interno della Siria, con scarse possibilità di trovare rifugio in altri paesi. Tra loro ci sono circa 20.000 rifugiati del campo profughi di Yarmouk , nel sud di Damasco. La maggior parte di essi sono vecchi, hanno disabilità o carenti capacità economiche e sono sotto assedio da due anni..Lo Stato islamico pone in pericolo le loro viti con le armi, con la fame e con una grave carenza di medicinali . Le missioni di aiuto non possono entrare nel campo .
Il presidente palestinese Mahmoud Abbas sta cercando di aiutare i palestinesi assediati creando vie di fuga sicure . Questo non può rimanere di esclusiva responsabilità di Abbas. La comunità internazionale ha l'obbligo di adottare misure immediate per impedire allo Stato islamico, noto anche come ISIS o ISIL, di compiere ulteriori omicidi e salvare tutti coloro che possono essere salvati.
Israele deve fare la sua parte in questo sforzo internazionale. Dovrebbe sedersi con Abbas per valutare modi e mezzi per aiutare questi profughi, alcuni dei quali sono legati, molto da vicino, in alcuni casi, agli arabi in Israele.
Tra le altre cose Israele potrebbe offrire ad Abbas la possibilità di assorbire alcuni dei rifugiati nell' Autorità palestinese, coprire alcuni dei costi e fornire servizi sanitari a coloro che riescono a fuggire . Considerazioni politiche e controversie con la PA devono essere messe da parte in questo momento. Questo è un compito umanitario di prim'ordine al quale Israele non può sottrarsi.
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