Offensiva Isis a Yarmouk, Hamas risponde con arresti nella Striscia di Gaza -
Il movimento islamico palestinese arresta sostenitori dell'autoproclamato stato islamico dopo l'assalto al...
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Il movimento islamico palestinese arresta sostenitori
dell'autoproclamato stato islamico dopo l'assalto al campo profughi a
sud di Damasco. Leader dell'Olp nella capitale siriana
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Civili a Yarmouk
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In coda per il cibo a Yarmouk
Gaza
08 aprile 2015
Una vasta campagna di arresti nella Striscia di Gaza contro sostenitori
dell’autoproclamato Stato Islamico. È la risposta del movimento islamico
palestinese Hamas all’offensiva delle milizie del califfato nero contro
Yarmouk, il campo profughi palestinese a sud della capitale siriana
Damasco. A riferirlo è il quotidiano panarabo Al Quds al Arabi, che cita
una fonte della sicurezza palestinese.
Arrestati anche degli imam
"Gli arresti riguardano numerosi esponenti e sostenitori della corrente
salafita jihadista che avevano firmato comunicati a sostegno dell'Isis e
approvato quanto sta avvenendo a Yarmouk, con i massacri di palestinesi
nel campo", ha detto la stessa fonte. Tra gli arrestati anche un numero
non precisato di imam di moschea palestinesi della Striscia di Gaza che
hanno assunto posizioni pubbliche a favore dell'Isis.
La situazione a Yarmouk
Intanto il regime siriano si è detto pronto a rifornire di armi le
organizzazioni palestinesi che combattono contro le milizie jihadiste
dello Stato islamico nel campo, dove la situazione umanitaria sta
pericolosamente peggiorando a causa dell'offensiva lanciata dagli uomini
del califfato nero. Il deteriorarsi della situazione ha anche indotto
il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a chiedere l'accesso delle
agenzie umanitarie per soccorrere le migliaia di palestinesi che sono
bloccati da quando è iniziato l’assalto lo scorso primo aprile.
Leader Olp a Damasco
Ieri sera il viceministro degli Esteri siriano Faisal Moqdad ha ricevuto
a Damasco una delegazione palestinese guidata da Ahmed Majdalani,
leader dell'Olp, per discutere i modi per proteggere gli abitanti del
campo. "Con l'eccezione di un intervento diretto dell'esercito, le
autorità siriane sono disposte a sostenere con tutti i mezzi, compresi
quelli militari, i combattenti palestinesi", ha detto dopo l’incontro il
rappresentante dell’Olp Anwar Abdel Hadi.
Moqdad: Siria e Olp determinati a combattere il terrorismo
Citato dall'agenzia di stampa ufficiale "Sana", il viceministro Moqdad,
ha sottolineato "la determinazione della Siria e dell'Olp a combattere
il terrorismo, che si è diffuso nei campi profughi palestinesi, tra cui
Yarmouk", aggiungendo che "il governo siriano ha fornito aiuti umanitari
e medici ai fratelli palestinesi". -
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