Perché i Mizrahis non votano per la sinistra
Sintesi personale
Con Tom Mehager
Coloro che hanno storicamente votato per il campo della sinistra israeliana sono spesso soprannominati "la tribù bianca". D'altra parte la destra gode di un'alta percentuale di votanti Mizrahi. Perché? Nella corsa alle elezioni, forse ,vale la pena dare un'occhiata a questa domanda.
I partiti di sinistra giustamente includono donne e arabi nei loro
ranghi, ma ancora escludono Mizrahis.
Inoltre, questi partiti non parlano mai della mancanza di
Mizrahis nel mondo accademico, nelle organizzazioni per i diritti umani o
come giudici dei tribunali di Israele.
Sistema educativo di Israele è razzista verso Mizrahis. La maggior parte dei Mizrahi e arabi studenti sono indirizzati verso gli studi professionali , al contrario della maggioranza degli ashkenaziti
Ma dove è la sinistra in questa storia? Come può essere che i partiti che sostengono di promuovere le pari opportunità, la buona educazione restano in silenzio di fronte a queste politiche?
Inoltre la storia degli ebrei che sono venuti in Israele dai paesi arabi e musulmani è totalmente assente dal curriculum. Quasi ogni studente impara a conoscere le ondate di immigrazione provenienti dall' Europa, alla fine del 19 ° secolo, così come i pogrom e l'Olocausto. Ma non imparano nulla sulla storia e la cultura delle comunità che sono venuti qui dai paesi arabi e musulmani. Più di un decennio fa il ministro dell'Istruzione, Limor Livnat ha cercato di migliorare la situazione dopo la pressione di attivisti, ma nulla è stato modificato
Oggi sappiamo che le autorità mediche e governative in Israele hanno preso i bambini provenienti da famiglie dello Yemen,mentendo ai genitori sulla loro sorte. Conosciamo anche il caso di quasi 70.000 bambini che sono stati spruzzati con pesticidi dopo essere emigrati dal Nord Africa, vittime di comportamenti razzisti dello Stato nel 1950.
Uno delle componenti più significative della riconciliazione tra due gruppi è riconoscere le ingiustizie del passato.
E 'fondamentale riconoscere pubblicamente i crimini perpetrati dalle
autorità di Israele, così come risarcire le vittime e insegnare questa
storia a scuola. La sinistra israeliana dovrebbe condurre tali chiamate pubbliche contro il razzismo e le ingiustizie storiche,ma non lo fa
Uno studio condotto dal Ministero dell'Economia nel 2013 ha mostrato che i candidati con un Ashkenazi-cognome hanno una migliore possibilità di essere invitati a un colloquio di lavoro, rispetto ai candidati con Mizrahi-cognomi.
Sin dalla fondazione dello Stato la cultura occidentale è sempre stato vista come superiore, mentre la cultura Mizrahi è stata vista come primitiva e debole. Questa visione del mondo è diventata popolare, soprattutto per il fatto che Israele è vista come avamposto occidentale in Medio Oriente o come Ehud Barak afferma : ". Una villa nella giungla" Questa è la ragione per cui la musica Mizrahi non compare quasi mai nelle stazioni radio pubbliche o perché gli spot televisivi utilizzono personaggi bianchi, tranne quando devono raffigurare un lavoratore o un criminale.
Un approccio multiculturale non accetta l'ipotesi che una cultura è migliore rispetto alle altri. Ogni comunità in Israele ha le sue notevoli caratteristiche culturali e inserirle nella sfera pubblica non è solo un atto morale,ma un atto che arricchirà la nostra società.
Anche l a destra è cieca per gli interessi del pubblico Mizrahi. Shas Aryeh Deri so e Kulanu di Moshe Kahlon non sono visti come destra o sinistra, ma attirano un numero significativo di votanti Mizrahi perché entrambi portano avanti i loro interessi, sia direttamente (Deri) o indirettamente (Kahlon).
Due fatti storici rendono la destra, e in particolare il Likud, in una
casa politica naturale per Mizrahis: prima di tutto la sinistra ha
costruito un regime di privilegi a beneficio degli ashkenaziti.
Fino alla "rivoluzione" del 1977, quando il Likud è stato eletto alla
guida del Paese per la prima volta, Mizrahis votavano per
Mapai,ma .da allora (a parte le elezioni del 2006),hanno visto la sinistra come parte del Ashkenazi élite
In secondo luogo Mizrahis hanno adottato posizioni
sioniste-nazionaliste veementi, dopo che sono stati costretti a
rinunciare alla loro cultura araba dai successivi governi israeliani.
Per il pubblico Ashkenazi, tuttavia, votare per la sinistra è un buon affare: votano per i partiti che sono apparentemente illuminati e morali, mentre ignorano totalmente il rapporto storico tra ashkenaziti e Mizrahis, così come i privilegi di cui godono , ma se di questo non si parla in modo chiaro e diretto, non ci sarà un vero cambiamento in questo paese.
Tom Mehager è un attivista Mizarahi e uno studente laureato in scienze politiche. Questo articolo è stato pubblicato in ebraico su Haokets .
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‘How can this monkey be talking about an ideology that developed in Europe?’
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Coloro che hanno storicamente votato per il campo della sinistra israeliana sono spesso soprannominati "la tribù bianca". D'altra parte la destra gode di un'alta percentuale di votanti Mizrahi. Perché? Nella corsa alle elezioni, forse ,vale la pena dare un'occhiata a questa domanda.
Tzipi Livni e Isaac Herzog. Saranno in grado di parlare di Mizrahi questa volta? (Photo by Activestills.org)
Sistema educativo di Israele è razzista verso Mizrahis. La maggior parte dei Mizrahi e arabi studenti sono indirizzati verso gli studi professionali , al contrario della maggioranza degli ashkenaziti
Ma dove è la sinistra in questa storia? Come può essere che i partiti che sostengono di promuovere le pari opportunità, la buona educazione restano in silenzio di fronte a queste politiche?
Inoltre la storia degli ebrei che sono venuti in Israele dai paesi arabi e musulmani è totalmente assente dal curriculum. Quasi ogni studente impara a conoscere le ondate di immigrazione provenienti dall' Europa, alla fine del 19 ° secolo, così come i pogrom e l'Olocausto. Ma non imparano nulla sulla storia e la cultura delle comunità che sono venuti qui dai paesi arabi e musulmani. Più di un decennio fa il ministro dell'Istruzione, Limor Livnat ha cercato di migliorare la situazione dopo la pressione di attivisti, ma nulla è stato modificato
Oggi sappiamo che le autorità mediche e governative in Israele hanno preso i bambini provenienti da famiglie dello Yemen,mentendo ai genitori sulla loro sorte. Conosciamo anche il caso di quasi 70.000 bambini che sono stati spruzzati con pesticidi dopo essere emigrati dal Nord Africa, vittime di comportamenti razzisti dello Stato nel 1950.
Ebrei yemeniti a piedi verso un 'campo di accoglienza' nei pressi di
Aden, Yemen, 1949. (Photo by Kluger Zoltan / Israel National Archive)
Uno studio condotto dal Ministero dell'Economia nel 2013 ha mostrato che i candidati con un Ashkenazi-cognome hanno una migliore possibilità di essere invitati a un colloquio di lavoro, rispetto ai candidati con Mizrahi-cognomi.
Sin dalla fondazione dello Stato la cultura occidentale è sempre stato vista come superiore, mentre la cultura Mizrahi è stata vista come primitiva e debole. Questa visione del mondo è diventata popolare, soprattutto per il fatto che Israele è vista come avamposto occidentale in Medio Oriente o come Ehud Barak afferma : ". Una villa nella giungla" Questa è la ragione per cui la musica Mizrahi non compare quasi mai nelle stazioni radio pubbliche o perché gli spot televisivi utilizzono personaggi bianchi, tranne quando devono raffigurare un lavoratore o un criminale.
Un approccio multiculturale non accetta l'ipotesi che una cultura è migliore rispetto alle altri. Ogni comunità in Israele ha le sue notevoli caratteristiche culturali e inserirle nella sfera pubblica non è solo un atto morale,ma un atto che arricchirà la nostra società.
Anche l a destra è cieca per gli interessi del pubblico Mizrahi. Shas Aryeh Deri so e Kulanu di Moshe Kahlon non sono visti come destra o sinistra, ma attirano un numero significativo di votanti Mizrahi perché entrambi portano avanti i loro interessi, sia direttamente (Deri) o indirettamente (Kahlon).
Moshe Kahlon.
Per il pubblico Ashkenazi, tuttavia, votare per la sinistra è un buon affare: votano per i partiti che sono apparentemente illuminati e morali, mentre ignorano totalmente il rapporto storico tra ashkenaziti e Mizrahis, così come i privilegi di cui godono , ma se di questo non si parla in modo chiaro e diretto, non ci sarà un vero cambiamento in questo paese.
Tom Mehager è un attivista Mizarahi e uno studente laureato in scienze politiche. Questo articolo è stato pubblicato in ebraico su Haokets .
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