Gruppo ebraico europeo contesta l'invito di Netanyahu agli ebrei francesi ad immigrare in Israele

Un uomo in possesso di un cartello con la scritta 'Io sono ebreo' il 10 gennaio 2015, nel corso di una manifestazione indetta dall'Unione di Francia. da AFP

  Sintesi prsonale
  Organizzazioni  ebraiche  in Europa hanno  fortemente criticato la chiamata di Israele per una maggiore immigrazione degli ebrei del continente in Israele in seguito agli attentati di Parigi.
Rabbi Menachem Margolin, direttore dell'Associazione europea ebraica  si  è rammaricato che "dopo ogni attacco antisemita in Europa, il governo israeliano rilasci le stesse dichiarazioni sull'importanza dell' aliyah [ immigrazione in Israele], piuttosto che impiegare ogni diplomatico e informativo mezzo a sua disposizione per rafforzare la sicurezza della vita ebraica in Europa. ", aggiungendo   che gli ebrei che hanno un attaccamento a Israele non hanno bisogno di questa chiamata
  "Ogni campagna  israeliana indebolisce e danneggia le comunità ebraiche che hanno il diritto di vivere in modo sicuro ovunque essi siano. La  realtà è che la grande maggioranza degli ebrei europei non progetta di emigrare in Israele. Il governo israeliano deve riconoscere questa realtà e ricordare anche l'importanza strategica delle comunità ebraiche come sostenitori di Israele nei paesi in cui vivono.Il governo israeliano deve cessare questa reazione pavloviana ogni volta che gli  ebrei in Europa sono attaccati".
Margolin ha specificato che la EJA ha "chiesto ai ministri degli interni dei paesi dell'Unione europea di approvare permessi armi-carry e la formazione di auto-difesa per i capi delle comunità ebraiche ... così come per i proprietari di imprese con notevol clienti ebrei,"
L'EJA, con sede a Parigi  afferma che,per mancanza di fondi , i rapporti tra Israele, i paesi europei e la Diaspora ebraica europea [Non] sembrano  essere una priorità assoluta per lo Stato di Israele."

 Riflessioni personali:

l'obiettivo è un milione di immigrati per la destra . Uri  Avnery scrisse , al tempo della campagna di Sharon per invitare gli ebrei francesi a recarsi in israele ed accrescere , così, demograficamente la componente ebraica ,un articolo di fuoco. Si vuole separare con queste campagne di paura che toccano tutti   noi e richiedono alleanze trasversali gli ebrei dal resto della società, creando un ghetti fisico e  mentale? .Sia ben chiaro che giudico quanto è avvenuto in Francia di una gravità assoluta e ritengo che l'antisemtismo vero sia reale, ma proprio per questo è richiesta un'alleanza tra tutte le componenti sociali e democratiche, alimentare la paura e la divisione come si sta facendo va nella direzione del ghetto militarizzato.  Alcuni commenti    a favore della giusta causa palestinese , rari per fortuna,sono caratterizzati da pregiudizi e attacchi globalizzati verso gli ebrei   visti come unità indifferenziata e non  come appartenenti ad aree politiche ben precise  . Commenti che, oltre essere profondamente razzisti,  favoriscono  solo la destra nazionalista che non aspetta altro

 

The real reason Bibi wants French Jews to move to Israel | +972 Magazine

What could possibly convince France's Jews to leave their home country and move to a state facing poverty, war and corruption?

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