Amira Hass: articoli del mese di Ottobre - Novembre-Dicembre
Il sacrificio di Khaled
Il 9 dicembre mi sono presentata senza preavviso a casa di amici a
Nablus, in Cisgiordania. Erano tutti presenti. Alaa, 13 anni, stava
incollato al tablet. Hiba, felice di aver ricevuto una borsa di studio
per il Regno Unito, aiutava il fratello Aamer a prepararsi per un esame
di giurisprudenza. I loro genitori sono Naela, insegnante, e Tareq,
lettore universitario. Tareq è cresciuto in un campo profughi. Leggi
Il funerale di Noam Kaminer
Il sole sta tramontando e siamo in piedi intorno alla tomba del
nostro amico Noam Kaminer. Centinaia di persone, molte delle quali non
sapevano nemmeno che era malato di cancro, sono qui al cimitero del
kibbutz Givat Brenner, vicino a Tel Aviv. Leggi
Calma apparente
Il 25 novembre si stava quasi comodi nella grande tenda allestita
per il lutto nel quartiere Jabal al Mukabber, a Gerusalemme Est. I
partecipanti, seduti su delle sedie di plastica, scambiavano quattro
chiacchiere con parenti e amici. Leggi
Venticinque orfani
“Venticinque bambini sono diventati orfani in un istante”. La frase –
una sintesi efficace dell’attentato del 18 novembre contro una sinagoga
di Gerusalemme – è stata pronunciata da uno dei fedeli il giorno dopo
l’attacco, quando le macchie di sangue erano state cancellate dai
pavimenti e dalle scale dell’edificio. Leggi
Distanza incolmabile
Mentre scrivo queste righe tutto è tranquillo a Ramallah, capitale
de facto dell’Autorità palestinese. Ma nelle strade di Gerusalemme, la
capitale teorica, che si trova a quindici chilometri di distanza, i
giovani palestinesi si scontrano con la polizia israeliana. Leggi
NOVEMBRE
Due amici al ristorante
NOVEMBRE
Due amici al ristorante
Martedì sera ho scoperto che i migliori felafel di Londra sono
serviti in un ristorante indiano di proprietà di un ebreo israeliano e
di un palestinese di Jaffa (cittadino israeliano). Ogni tanto litigano,
ma poi fanno pace per il bene del locale, uno dei primi ristoranti arabi
di Londra. È stato aperto alcuni decenni fa da una famiglia irachena
ebrea e comunista. Perseguitata dalle autorità di Baghdad, la famiglia
era emigrata in Israele, ma non si era trovata bene e si era trasferita
in Inghilterra. Legg
Ottobre
Le cinque notizie del giorno
Queste sono le cinque notizie più commentate il 15 ottobre su Ynet, un importante sito israeliano. Leggi
Tre diversi trattamenti
Ho deciso di andare in auto a Tel Aviv attraversando un checkpoint gestito da un’azienda di sicurezza privata. Leggi
Quando c’era la fiducia
Il 29 settembre al caffè Qadosh, nel centro di Gerusalemme, ho
incontrato una donna che voleva vedermi con urgenza per parlare di un
abitante della Striscia di Gaza. Leggi
Intervista impossibile ai leader di Hamas
Se avessi potuto intervistare i capi dell’organizzazione palestinese
dopo l’ultimo conflitto nella Striscia di Gaza, gli avrei fatto queste
domande. Leggi
Commenti
Posta un commento