editoriale haaretz: l'influenza del rabbinato militare, vento malato dell'IDF



1 Sintesi personale
1Il hesder yeshiva (una unità che unisce il servizio militare agli studi religiosi), ha dimostrato contro lo sgombero degli avamposti dell' West Bank ricevendo lodi e un generoso finanziamento dai rabbini nazionalisti. I manifestanti sostengono che il governo, dando loro ordini illegali, causa la loro insubordinazione. Dicono che si ribellano perché non possono agire contro la propria coscienza.Questi argomenti non sono altro che una copertura per una palese attività politica all'interno delle Forze di Difesa Israeliane, guidata da rabbini radicali , alcuni dei quali ignorano apertamente lo Stato di diritto. La rivolta riflette un grave problema riguardante la lealtà dell'esercito. I soldati insubordinati si paragonano agli obiettori di sinistra,ma ll confronto è fallace. I primi agiscono di propria iniziativa, vanno in carcere e non ricevono alcun premio di consolazioneAl contrario, gli studenti della hesder yeshiva sono organizzate in gruppi omogenei e separatisti all'interno dell'esercito e spesso consultare i loro rabbini 'Le proteste contro l'evacuazione dimostrano il loro potenziale esplosivo. Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha dichiarato questa settimana che il dissenso nell' DF rischia di distruggere lo Stato, ma né lui né il ministro della Difesa Ehud Barak o il capo di stato maggiore Gabi Ashkenazi sembrano decisi a fermare la deriva.

2 Decine di religiosi rabbini sionisti hanno tenuto una riunione segreta a Gerusalemme Domenica per discutere il modo di rafforzare la yeshiva hesder per quei soldati che rifiutano l'ordine di evacuare gli insediamenti .I rabbini presenti erano: Zalman Baruch Melamed, rabbino di Beit El e capo della yeshiva lì; Shmuel Eliyahu, rabbino di Safed e Yaakov Yosef, figlio del leader spirituale di Shas, Ovadia Yosef. I rabbini hanno deciso di dare slancio a questa campagna , "arruolando" i loro genitori e l'opinione pubblica e hanno definito eroi coloro che si oppongono agli ordini di sgombero



Divided loyalty in the IDF
Rabbis at secret meet: Soldiers who refuse orders are 'heroes'

il ruolo del rabbinato militare nell'IDF:
Is the IDF becoming an Orthodox army?
2   haaretz: l'influenza del rabbinato militare, vento malato dell'IDF  I piani di ristrutturazione della piscina presso la scuola dell'esercito di Bahad 1 non sono sorprendenti, ma dovrebbero essere motivo di preoccupazione : segno del vento malato che sta radicalizzando l'esercito L'IDF consente ai rabbini nazionalisti ultra-ortodossi di confondere il confine tra religione e Stato, alimentando una visione messianica dell'esercito Per costoro è lecito uccidere e distruggere in nome di un Dio geloso e arrabbiato, definire le soldatesse una distrazione da rimuovere, così come è lecito per i militari allontanarsi quando canta una donna in un concerto La società israeliana e l'IDF hanno subito enormi cambiamenti : elementi estremisti cercano di imporre un razzismo maschilista,pericolosamente separatista
Il ministro della Difesa deve fermare questo processo distruttivo, l'IDF deve rivedere i regolamenti e ridefinire l'esercito come un' istituzione che appartiene a tutta la società.Editorial / IDF lets rabbis blur boundaries between religion and state 




3  ISRAELE: ESTREMISMO RELIGIOSO TRA MILITARI DANNEGGIA DONNE
ALTI UFFICIALI DENUNCIANO CRESCENTE PESO DISCRIMINATORIO RABBINI
(di Giorgio Raccah).     
 Forte preoccupazione per il
crescente peso dell'estremismo religioso di ispirazione
rabbinica in seno alle forze armate e' stata espressa da alti
ufficiali in due rapporti inviati al capo di stato maggiore
Benny Gantz.
In una lettera di una trentina di pagine, secondo il
quotidiano Haaretz di oggi, l'ex capo delle risorse umane
dell'Idf (acronimo di forze di difesa di Israele), generale Avi
Zamir, ha denunciato la tendenza delle forze armate a scendere a
compromessi con l'estremismo religioso, osservando che a farne
le spese sono soprattutto le donne per quanto riguarda il loro
inserimento nelle diverse armi e le loro possibilita' di
carriera.
Secondo Zamir devono essere riviste le disposizioni che
regolano il cosiddetto 'adeguato inserimento', al fine di
ridurre al minimo le tensioni tra le donne e i religiosi maschi.
Queste diposizioni, si afferma, sono applicate ora in modo
sempre piu' rigido e stanno creando situazioni ''insostenibili''
e di ''coercizione religiosa'' a spese delle donne.
Le disposizioni sull' 'adeguato inserimento' furono prese
dopo una sentenza della Corte Suprema che diversi anni fa impose
alle forze armate l'inserimento delle donne in una vasta gamma
di ruolo e di incarichi, aprendo anche le porte alla prestigiosa
scuola per piloti.
La lettera di Zamir riflette le osservazioni contenute in un
precedente rapporto presentato dal consigliere del capo di stato
maggiore per le questioni delle donne, brigadier generale Ghila
Kalifi-Amir, nel quale si propone, tra l'altro, che a militari
ultraortodossi che dichiarano di non essere disposti a lavorare
al fianco di donne sia impedito l'accesso ai corsi per
ufficiali.
Questo e altri rifiuti degli ultraortodossi di accettare la
presenza di donne in uniforme crea percio' motivi di tensione
mentre lo stato maggiore appare riluttante ad affrontare un
problema che ha delicati risvolti politici e religiosi.
La lettera di Zamir, che evidenzia gli opposti orientamenti
tra i responsabili dell'educazione delle forze armate e il
rabbinato militare ha, a quanto pare, suscitato ampia eco nei
vertici militari e anche adirate reazioni di parte dei rabbini.
Gia' nel 2007, riferisce il quotidiano Maariv, un altro
documento sull'inserimento delle donne nelle forze armate era
stato criticato da circoli rabbinici in quanto di ispirazione
''femminista e postsionista''.
Di recente ha suscitato un'ondata di adirate critiche la
decisione dello stato maggiore di alterare una preghiera
dedicata ai caduti: invece di chiedere ''al popolo di Israele''
di ricordarli si chiede ora che sia Dio a farlo. (ANSA).(ANSA).

XRH
20-LUG-11 18:40 NNNN

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