Misna:POPOLAZIONE STRETTA TRA POVERTÀ E PROFITTI ISRAELIANI

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Assedio, colonie e separazione; erosione della base produttiva e delle risorse naturali. Il punto B delle 16 pagine del rapporto Onu sulla situazione economica nei Territori palestinesi non lascia spazio a dubbi e sottolinea le responsabilità di parte israeliana nella progressiva riduzione alla povertà della popolazione palestinese, pari al 90% del totale nella sola Striscia di Gaza. Il documento, preparato dall’Ufficio per lo sviluppo e il commercio delle Nazioni Unite (Unctad) e da oggi disponibile integralmente, dedica un capitolo alla Striscia di Gaza e alle conseguenze dell’operazione militare israeliana ‘Piombo fuso’ che tra Dicembre e Gennaio scorsi ha causato la morte di circa 1400 palestinesi, gran parte dei quali civili. La chiusura dei confini e l’embargo imposto da Israele all’ingresso di materiale, sottolinea il rapporto dell’Onu, ha di fatto reso impossibile la ricostruzione della Striscia di Gaza trascinando il 90% dei residenti a vivere sotto la soglia della povertà e il 65% in condizioni di estrema povertà. La chiusura e il controllo dei confini, prosegue il rapporto facendo riferimento ai Territori palestinesi nel loro insieme (Cisgiordania e Striscia di Gaza), ha poi accentuato la dipendenza economica rispetto a Israele con ricavi per le aziende israeliane pari al 140% del totale degli aiuti ricevuti dai palestinesi dall’esterno. Uno dei risultati della chiusura dei confini, dice implicitamente il rapporto, è la creazione di un mercato economico esclusivo di cui traggono beneficio società israeliane. “Da una parte - è scritto - si ha così una atavica atomizzazione di enclave di produzione locale, dall’altra un’economia palestinese condotta verso un isolamento autarchico, lontana dalle tendenze globali del resto del mondo e soggetta a crescente dipendenza dalle importazioni israeliane”.http://www.misna.org/news.asp?a=1&IDLingua=2&id=255287AKIVA Eldar : Fayyad il Ben Gurion palestinese. Investimenti efficiente delle donazioni internazionali

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