Comunità ebraica svedese: eccessiva reazione sul caso IDF e espianto organi

1The Jewish community in Sweden, meanwhile, was critical of Israel's role in the media storm. Community leader Lena Posner-Korosi told Army Radio on Sunday that the Israeli reaction and media outrage had provided the claims with much more exposure than they would have had otherwise, and blown the story out of proportion


2 Sintesi personale

ELena Posner, presidente d delle Comunità Ebraiche in Svezia, ha affermato che la richiesta di Israele al governo svedese perchè si scusi ufficialmente ha bruciato ogni proporzione. "Nessuno avrebbe mai notato l'articolo , per inciso, anti-semita e assolutamente non veritiero, pubblicato nelle ultime pagine di Aftonbladet", ma la risposta israeliana ha dato visibilità a Daniel Bostro Ciò che è peggio è che, pretendendo l'assurda condanna del governo, la discussione non verte più sull antisemitismo o sul sfatare questa storia ,ma sulla libertà di espressione che in Svezia è sacrosanta . Così anche coloro che hanno attaccato il tablod ,ora lo sostengono in nome della libertà di parola Gli editoriali dei maggiori quotidiani hanno adottato una posizione analoga, condannando le richieste israeliane. "Non dobbiamo scusarci per la libertà di parola ", ha scritto Svenska Dagbladet, . Il quotidiano ha anche criticato la dichiarazione dell' 'ambasciatore svedese in Israele, Elisabeth Borsiin Bonnier, (aveva sostenuto che il pubblico svedese è "scioccato" per l'articolo.) " Da quando il governo svedese, attraverso il suo ambasciatore, rappresenta le opinioni di tutti gli svedesi ?

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