Aluf Benn / sarà Netanyahu ad attaccare l'Iran?
Sintesi personale
"Vi prometto che se sarò eletto, l'Iran non avrà le armi nucleari", questo ha dichiarato Benjamin Netanyahu prima delle elezioni. In altri interventi Netanyahu ha descritto il programma nucleare iraniano come "una minaccia esistenziale per Israele", Il suo incarico come primo ministro necessariamente porterà Israele più vicino alla guerra con l'Iran? Nei circoli politici la risposta è affermativa.. I politici in contatto con Netanyahu affermano che ha già un piano per distruggere gli impianti nucleari in Iran. Persone vicine a lui si domandano se questo aumenterà la sua popolarità e quella di Barak Il presupposto è che la diplomazia e le sanzioni non servono a nulla e solo Israele è motivata ad usare la forza Questa è anche la valutazione dei media internazionali, che considerano certo un attacco . I governi europei sono pronti ad evacuare i propri cittadini se questa ipotesi dovesse diventare realtà . Le velate minacce di Israele "che nessuna opzione dovrebbe essere esclusa", per spingere la comunità internazionale ad intensificare la pressione e le sanzioni contro l'Iran , hanno avuto l'effetto opposto. Sull'efficacia dell'attacco i pareri sono diversi: gli esperti stimano che l'aviazione può raggiungere l'Iran e colpire gli impianti nucleari. Tale attacco impedirebbe per tre o quattro anni all'Iran di riprendere il progetto nucleare, consentendo alla diplomazia di lavorare in tal senso Alcuni osservatori evidenziano che, dopo il bombardamento del reattore iracheno nel 1981, li critici ritenevano che Saddam Hussein sarebbe stato in grado di ricostruire in tre a quattro anni, l'impianto nucleare ma questo non è mai avvenuto. Tuttavia, nonostante le nostre capacità operative - che restano da provare, gli esperti di strategia militare considerano un attacco contro l'Iran "un'impresa troppo grande per Israele ." Essi sollevano due argomenti principali: l'Iran potrebbe intraprendere una guerra e, cosa ancora più importante, gli Stati Uniti si oppongono ad un'azione isolata da parte di Israele . Questa è l'opinione del segretario alla Difesa Robert Gates. Ehud Olmert sperava di neutralizzare il programma nucleare iraniano in modo diverso, , e possiamo supporre che Israele sia riuscito a ritardare il progetto forse di un decennio. Ma questo tipo di attività è terminato . Gli iraniani hanno superato le difficoltà e sono riusciti a varcare la "soglia tecnologica" di arricchimento dell'uranio, secondo il capo dell'intelligence militare. Circa un anno fa, Olmert e Barak hanno presentato al presidente George W. Bush un elenco di richieste finalizzate a facilitare lì 'attacco all'Iran. Bush si è spaventato ,ha inviato una serie di messaggi per far trapelare la sua disapprovazione : la valutazione dell'intelligenze americana esclude che l'Iran sia vicino a possedere la bomba nucleareOlmert ha cambiato la sua posizione, e dopo aver garantito che "l'Iran non ha capacità nucleari", ha spiegato che vi sono limiti alla capacità militare di Israele. Netanyahu conta su Barack Obama ,ma il presidente americano è più preoccupato che il nucleare pakistano cada nelle mani dei talebani e di Al Qaeda Non è chiaro se una eventuale proposta di Israele a ritirarsi dalle alture del Golan e ad evacuare gli insediamenti in Cisgiordania spingerà Obama a bombardare l'Iran, o a permettere a Netanyahu libertà di movimento .Tutto questo suggerisce che con Netanyahu, si accentua la possibilità della guerra , ma il "punto di non ritorno" non è ancora stato attraversato. 
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