Amira Hass torna a Gaza dopo due anni di assenza


Sintesi personale Amira Hass returns to Gaza after a two-year absence

Ciò che colpisce è la tranquillità.Il governo di Hamas non ha bisogno di simboli esterni per dimostrare la sua forza e annunciare la sua evidente presenza. Ci sono ancora oppositori o sono stati ridotti al silenzio? L' 11 novembre, anniversario della morte di Yasser Arafat, la polizia palestinese nella Striscia di Gaza si è affrettata a nascondere eventuali simboli relativi a tale data,vietando qualunque manifestazione .Hanno tentato di organizzare qualcosa i comitati dell'OLP,ma le bandiere sono state subito rimosse, gli studenti invitati a non indossare le kaffiyeh e brevemente interrogati dalla polizia,le candele accese alle finestre del memoriale  subito confiscate . Un membro di Fatah mi ha spiegato :"Non vogliamo esporre le persone all'arresto e alla tortura Non vogliamo che siano ferite dalla polizia di hamas, non vogliamo lacrime e morte. Vogliamo essere politicamente attivi e speravamo di poter iniziare un processo di riconciliazione dopo il i colloqui egiziani"

Una casa nella striscia di Gaza è stata ornata con il poster di un adolescente sorridente ,ucciso circa sei mesi fa, prima della tahadiyeh [pausa].Nessuno immaginava che avesse deciso di aderire all'organizzazione che lancia Qassam- Suo padre è molto triste e ha chiesto ad un funzionario di Hamas come poteva accettare l'adesione di un giovane che non aveva ancora finito l'esame di maturità. La risposta è stata: hamas non arruola nessuno sotto i 18 anni. Fa impressione sia il numero crescente di giovani nelle organizzazioni militari sia la scomparsa delle armi nelle strade durante il giorno , segno della volontà di hamas di dare una parvenza di normalità alla vita di tutti i giorni. 

Difficile parlare di normalità quando 1,5 milioni di persone non sono autorizzati a lasciare 365 chilometri quadrati . Domina il silenzio: non ci sono case in costruzione, le fabbriche sono chiuse ,non è possibile pavimentare le strade, riparare il sistema di drenaggio perchè Israele vieta l'ingresso delle materie prime e del materiale edilizio Le acque sporche sboccano nel mare perchè non ci sono pezzi di ricambio per le pompe rotte e manca il combustibile per farle funzionare e far funzionare la centrale elettrica di Gaza,pertanto i quartieri sono al buio. Un gruppo di uomini d'affari a Gaza è inoperoso e frustrato. Ha deciso di imparare l'ebraico. Il corso è pagato dall'Associazione imprenditori.Alla mia domanda perchè vogliono imparare l'ebraico rispondono con sicurezza : "Questa follia della chiusura e blocco di Gaza non può durare in eterno, i due popoli sono legati insieme ", Così insegno loro una nuova parola :ashlayot (illusioni )  "Vorrei che veniste con me al negozio PER parlare con i i dipendenti. PAGHIAMO i salari, anche se non c'è lavoro" spiega Tareq Saqa, proprietario di una società importatrice di materiale elettronico . Atri commercianti delineano situzioni analoghe tragiche: solo i tunnel garantiscono i rifornimenti di estintori ,di dolciumi, di farmaci ecc. Abdel Hakim Ismail descrive la situazione degli imprenditori" Se c'è ghiaia per il calcestruzzo, manca il cemento. Se c'è cemento e ghiaia, non c'è ferro e così via. Un mio amico ha vinto una gara d'appalto per costruire un intero quartiere con finanziamento saudita in Khan Yunis ,ma non può finire gli edifici e ricevere il denaro a causa dell'assedio" 

Fadel al-Jaru aveva 40 dipendenti, ora ne ha solo tre ,nonostante gli importanti progetti commissionategli dall'l'UNRWA, dal'ONU  e dal governo. Tutto è bloccato - Il  9 novembre ho scoperto che sono scomparsi gli edifici con i buchi causati dai proiettili dell' IDF, così come le macerie delle case demolite dai colpi di mortaio e dai bulldozer. I detriti sono stati compressi , riciclati e utilizzati per le infrastrutture(segue in inglese: misure di sicurezza adottate e forme di controllo "mascherate) .

Hamas sospetta che l'Autorità palestinese a Ramallah sta facendo e farà tutto quanto in suo potere per ostacolare ordine a Gaza . Così quando l'Olp ha decretato lo sciopero dei medici e degli insegnanti, hamas li ha sostituiti con uomini a lui fedeli .Ma non tutti sono d'accordo all'interno dell'ANP sullo sciopero .Fatah , un ex prigioniero, dichiara "La cosa peggiore per me è non lavorare ,ciò mi deprime Ho dato tutta la mia vita per la Palestina, per il popolo, e ora la mia vita è inutile. Senza lavoro, la vita non ha alcun valore.. " continua

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