GLOBALIST.IT Israele, un Paese in cui l'Esercito si auto-assolve da un assassinio si può dire democratico? Cosa pensare di un Paese nel quale l’esercito si auto assolve per l’uccisione di una reporter? Si direbbe: siamo in uno Stato retto da una dittatura militare, uno Stato di polizia. E invece no. Siamo in Israele , nel Paese che si vanta di essere l’unica democrazia in Medio Oriente . Una ben strana democrazia, a ben guardare, è quella che da oltre quindici anni assedia, isolandola dal mondo, la Striscia di Gaza e i due milioni di palestinesi che in essa vivono, segregati in una immensa prigione a cielo aperta. Una strana democrazia quella che ha realizzato un sistema di apartheid nella Cisgiordania occupata e che si appresta a legalizzare gli avamposti “illegali” sorti dal 2005. Una democrazia che rifiuta sprezzantemente di fare luce sull’uccisione di Shireen Abu Akleh , la giornalista palestinese, con anche passaporto americano, ferita mortalmente dal proie