Giuseppe Gariazzo Fermato al Cairo e respinto dalle autorità egiziane il regista palestinese Said Zagha
Palestinesi: cultura-storia-.società civile-economia Stava viaggiando per partecipare al festival di El Gouna, dove avrebbe dovuto discutere il progetto del suo nuovo film. Ma le autorità egiziane gli hanno impedito di raggiungere la destinazione sul Mar Rosso. Fermato all’aeroporto del Cairo e deportato su un aereo per Londra, città dove risiede. È accaduto al cineasta palestinese Said Zagha con passaporto giordano. Tutto comincia venerdì scorso quando arriva a Istanbul e gli viene negato di imbarcarsi su un volo della Turskish Airlines diretto a Hurghada in Egitto. Sabato il festival prenota a Zagha un posto su un aereo EgyptAir diretto al Cairo. Nonostante avesse i documenti in ordine, Zagha è fermato al posto di controllo dell’aeroporto cairota dove gli agenti di frontiera gli dicono che non può proseguire senza un «coordinamento speciale di sicurezza». Privato della libertà, Zagha è rinchiuso nella struttura di detenzione dell’aeroporto per dodici ore fino a quando, il giorno do