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Richard Silverstein Fonte israeliana senior: la minaccia di Netanyahu contro l'Iran è un bluff

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 Tag  Guerre: Iran Traduzione sintesi Negli ultimi giorni, i leader israeliani, tra cui un alto ministro e un capo di stato maggiore dell'esercito, hanno  minacciato  di attaccare l'Iran se gli Stati Uniti dovessero rientrare nell'accordo nucleare del JCPOA. Il  Pres.  Biden lo ha promesso durante la campagna elettorale e il suo Segretario di Stato Tony Blinken lo  ha ribadito  durante la recente udienza di conferma. Il primo ministro Netanyahu e l'ex Pres.  Trump hanno  fatto del loro meglio, prima che Biden assumesse la presidenza, per limitare il margine di manovra dell'amministrazione entrante nei confronti dell'Iran.  Hanno collaborato agli assassinii del fondatore del programma nucleare iraniano, Mohsen Fakhrizadeh e del  leader di al Qaeda, Abu Muhammad al-Masri.  Un anno prima, un'analoga collaborazione di intelligence congiunta aveva portato  all'assassinio statunitense di Qassem Soleimani  .  Tutti questi  omicidi sono stati progettati per dist

Ofer Aderet, Un giusto tra le nazioni o un persecutore di ebrei? Edward Malinowski,

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 Tag   Shoah-negazionismo-uso politico Il campo di sterminio di Birkenau, Polonia, 26 gennaio 2019.  (Artur Widak, NurPhoto via Getty Images) OLOCAUSTO Un giusto tra le nazioni o un persecutore di ebrei? Ofer Aderet ,  Haaretz ,  Israele 27   gennaio 2021 Facebook Twitter Email Print Edward Malinowski, sindaco del villaggio di Malinów, in Polonia, durante la seconda guerra mondiale, è stato un giusto tra le nazioni che salvò degli ebrei o un collaboratore dei tedeschi che invece ne provocò l’uccisione? Forse è stato entrambe le cose? Un tribunale polacco si pronuncerà a febbraio su questa vicenda delicata ed esplosiva dopo la denuncia per diffamazione intentata contro due storici autori di un libro sul sindaco. Jan Grabowski e Barbara Engelking, due dei più importanti storici che si occupano degli ebrei polacchi durante l’Olocausto, sostengono che “l’anziano del villaggio” polacco avrebbe rapinato una donna ebrea che aveva salvato dai nazisti e avrebbe denunciato altri venti ebrei ai t

Umberto De Giovannangeli Tra rabbia e disincanto, Gaza si prepara al voto. I giovani non credono nei vecchi notabili: "Hanno fallito"

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  GLOBALIST.IT Tra rabbia e disincanto, Gaza si prepara al voto. I giovani non credono nei vecchi notabili: "Hanno fallito" Un consiglio da Gaza per Biden: non chiudere ad Hamas.  Un consiglio da Gaza per il nuovo inquilino della Casa Bianca: non chiudere ad Hamas. Un consiglio tanto più significativo perché l’autore è lontano anni luce sotto ogni punto di vista dal movimento islamico palestinese: Muhammad Shehada, giovane e brillante scrittore, attivista della società civile della Striscia di Gaza Con lui e il nostro preziosissimo collaboratore dalla Palestina, Osama Hamdan,  Globalist  fa un viaggio tra i palestinesi della Striscia nell’anno elettorale. Il precedente “Alla fine del 2005, durante quelle che sarebbero state le ultime elezioni pan-palestinesi per un decennio e mezzo, il leader di Hamas Ahmed Bahar guidava la sua modesta Subaru Leone del 1971, da un raduno della campagna a Gaza all'altro – racconta Shehada - Ad ogni fermata, Bahar indicava il suo veicolo ec