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Accademici e artisti israeliani mettono in guardia dall'equiparare l'antisionismo con l'antisemitismo

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Sintesi personale Una lettera aperta di 35 eminenti israeliani, inclusi studiosi di storia ebraica e vincitori del Premio Israele, è stata pubblicata martedì dai media austriaci per chiedere una distinzione tra le legittime critiche a Israele, "per quanto dura" e l'antisemitismo. La lettera è stato rilasciato prima di un incontro internazionale a Vienna   sull'antisemitismo   e l'antisionismo in Europa. L'evento intitolato:  "L'Europa al di là dell'antisemitismo e dell'anti-sionismo: assicurare la vita ebraica in Europa", si è svolto sotto gli auspici del cancelliere austriaco Sebastian Kurz. Il suo omologo israeliano,   Benjamin Netanyahu   avrebbe dovuto parteciparvi , ma è rimasto in Israele per affrontare la crisi del suo governo di coalizione.  "Abbracciamo e sosteniamo pienamente la lotta intransigente  dell' Unione Europea contro l'antisemitismo: la crescita dell'antisemitismo ci preoccupa : come sap

Ofer Aderet Israeli Academics and Artists Warn Against Equating anti-Zionism With anti-Semitism

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HAARETZ.COM Israeli academics and artists warn against equating anti-Zionism with anti-Semiti An open letter from 35 prominent Israelis, including Jewish-history scholars and Israel Prize laureates, was published Tuesday in the Austrian media calling for a distinction between legitimate criticism of Israel, "harsh as it may be," and anti-Semitism.The letter was released before an international gathering in Vienna on  anti-Semitism  and anti-Zionism in Europe. The event this week, “Europe beyond anti-Semitism and anti-Zionism: Securing Jewish life in Europe,” is being held under the auspices of Austrian Chancellor Sebastian Kurz. His Israeli counterpart,  Benjamin Netanyahu , had been due to take part but stayed in Israel to deal with the crisis in his coalition government.  "We fully embrace and support the [ European Union 's] uncompromising fight against anti-Semitism. The rise of anti-Semitism worries us. As we know fr

Fulvio Scaglione :ASIA BIBI, CRISTIANA E SOLA COME SEMPRE

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 e Assad? FULVIOSCAGLIONE.COM ASIA BIBI, CRISTIANA E SOLA COME SEMPRE - Fulvio Scaglione Non una parola per Asia Bibi dai Paesi islamici, non un gesto di accoglienza da quelli cristiani. La donna cristiana è sola come sempre. Ci stupiamo se poi i cristiani si tengono stretti Al Sisi e Assad? Forse ci sono trattative segrete o accordi diplomatici sotto traccia. Se è così, avremo presto occasione di rallegrarci. Al momento, però, nessun Paese islamico ha fiatato sulla sorte di Asia Bibi, nemmeno dopo  la sentenza della Corte Suprema  che l’ha liberata dall’incombente pena di morte. E nessun Paese cristiano ha mosso un dito per garantirle accoglienza e protezione dagli estremisti che la volevano a tutti i costi sul patibolo. Asia Bibi, come tutti sanno, è la donna e mamma cristiana del Pakistan che nel 2009 fu accusata di blasfemia perché avrebbe insultato Maometto durante una discussione con alcune donne musulmane del suo villaggio. Arresta

Medio Oriente: arrestato Adnan Gheith, governatore palestinese di Gerusalemme

Medio Oriente: polizia israeliana arresta governatore palestinese di .. Adnan Gheith, governatore palestinese di Gerusalemme, è stato arrestato questa notte dalle forze di sicurezza israeliane. Già ad ottobre l’uomo era stato preso in custodia dalla polizia ebraica in seguito ad un’inchiesta relativa alla vendita di alcuni terreni.   A dare la notizia è stato Micky Rosenfeld, portavoce della polizia israeliana, precisando solo che l’umo è stato fermato mentre si trovava nella sua casa a Gerusalemme Est. Come anticipato sopra, Gheith, era già stato arrestato e trattenuto due giorni lo scorso 20 ottobre; al momento del suo rilascio lo Shin Bet, l’intelligence interna di Tel Aviv  aveva affermato che era finita “l’attività illegale dell’Autorità Palestinese a Gerusalemme”. Le forze di sicurezza ebraiche lo scorso 4 novembre avevano fatto irruzione nel suo ufficio. L’indagine contro Gheith sarebbe nata in seguito all’arresto di un uomo, un arabo con nazionalità statunitense

GERUSALEMME. Bulldozer a Shuafat, demoliti negozi palestinesi

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NENA-NEWS.IT GERUSALEMME. Bulldozer a Shuafat, demoliti negozi palestinesi Questa mattina le autorità israeliane hanno distrutto 20 negozi nel campo profughi della Città Santa, a sole 12 ore dalla notifica. Un altro atto contro una comunità già colpita da assenza di servizi, repressione e le minacce contro l'Unrwa Roma, 21 novembre 2018, Nena News   – Sono arrivati questa mattina, a poche ore dalla notifica degli ordini di demolizione:   è in corso in queste ore la distruzione di venti negozi palestinesi nel campo profughi di Shuafat, a Gerusalemme. I bulldozer sono entrati nel campo protetti da un ingente schieramento di poliziotti e soldati.   Hanno circondato l’area e l’hanno chiusa, per impedire l’accesso. E hanno iniziato a demolire. Qui il video dell’agenzia  Pnn :  http://english.pnn.ps/wp-content/uploads/2018/11/WhatsApp-Video-2018-11-21-at-9.22.52-AM.mp4?_=1 Gli ordini di demolizione erano stati consegnati ieri notte, costringendo i proprietari de

Amira Hass Analysis Botched Israeli Operation in Gaza Endangers Human Rights Groups

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' Wanted for trial': Hamas distributes fliers showing 'Israeli soldiers in Gaza raid' Hamas searching Gaza for van used in botched Israeli special operation, report claims USAID to lay off half its employees, close doors of West Bank and Gaza operation by 2019 If members of the Israeli special operations force  that Hamas exposed  in the Gaza Strip this month indeed impersonated aid workers, as Walla news and the Israel Television News Company reported, it will reinforce and even retroactively justify Hamas’ longtime suspicions. Hamas  has in the past claimed that, consciously or not, international humanitarian organizations assist Israel’s Shin Bet security service and the Israeli military. To really understand Israel and the Palestinians - subscribe to Haaretz This is exactly what the employees of foreign aid organizations, as well as Palestinian ones with some foreign staff, fear. A senior employee in one of these organizations told Haaretz that if Israel has abu