Moshe Lion, ultra-ortodosso, è il nuovo sindaco di Gerusalemme
Moshe Lion, ultra-ortodosso, è il nuovo sindaco di Gerusalemme Il 37enne burocrate ha battuto al ballottaggio il laico Ofer Berkovitch. Quest’ultimo non accetta la sconfitta e parla di brogli. Lion ha impostato una campagna elettorale su paura e pericolo di “secolarizzazione”. Per protesta sulla tregua a Gaza si dimette Lieberman. Gerusalemme (AsiaNews/Agenzie) - Il candidato della fazione religiosa ebraica Moshe Lion, sostenuto dai partiti conservatori ultra-ortodossi, è il nuovo sindaco di Gerusalemme. Egli ha trionfato al ballottaggio che lo vedeva opposto al candidato dell’ala “laica”, dopo aver condotto una campagna elettorale basata sulla paura e sul "pericolo di una secolarizzazione” della città santa. Lion, 37 anni, ha sconfitto al secondo turno il 35enne rivale e vice-sindaco uscente Ofer Berkovitch, che non accetta la sconfitta e lancia in queste ore pesanti accuse di brogli. Il neo sindaco avrebbe vinto grazie al sostegno di Shass