Frammenti vocali in MO

Sintesi personale Lo scontro tra Israele e Iran nell'arena siriana del 10 febbraio ha scatenato i timori di un'escalation nella guerra, ed è giusto così. Il rischio è :costituito da migliaia di missili di precisione sparati in Israele causando migliaia di vittime e devastando l'economia israeliana.    Il regime di Teheran ha anche buone ragioni per essere cauto : la guerra con Israele finirebbe nelle mani del presidente degli Stati Uniti Donald Trump e del partito repubblicano, entrambi intenzionati ad   annullare l' accordo nucleare del 2015 con l'Iran. La sua fine porterebbe a rinnovate sanzioni contro l'Iran, infliggendo un duro colpo a milioni di iraniani. Quando nessuna delle due parti ha un interesse razionale nell'escalation, si può supporre che ognuno farà ogni sforzo per evitarlo. Tuttavia, lo stesso non si può dire quando un gruppo di guerrieri auto-nominatisi  di Dio ha influenza sulle decisioni politiche. Gli sta

Sintesi personale Questa legge fondamentale mira a definire Israele come stato democratico e multiculturale, dove  ai  suoi cittadini è garantita  uguaglianza civile e nazionale  ", si legge nel disegno di legge recentemente ideato da  Yousef Jabareen della Joint List. Jabareen ha avviato il suo disegno di legge come risposta alla  legge  sulla  nazionalità   che dovrebbe garantire  la posizione di Israele come stato del popolo ebraico. I suoi detrattori sostengono che lo fa a scapito dei valori democratici del paese. La  legge è stata  approvata  in una lettura preliminare  nel maggio 2017. Secondo Jabareen, la sua proposta evidenzierà il vero volto  dei membri della Knesset che sostengono la legge sulla nazionalità e hanno approvato una serie di leggi antidemocratiche.  Il suo disegno di legge dimostrerà che la democrazia per loro non è altro che un esercizio di  parole. Allo stesso tempo, afferma che la sua proposta sfiderà anche la sinistra di Israele o almeno

 btselem Pubblicato il 6 feb 2018 This morning, 4 Feb. 2018, at about 5:00 AM, Civil Administration officials and security forces arrived in the Abu a-Nawar community and demolished two buildings at the community’s school. The classrooms were used by some 25 children in the 3rd and 4th grades. The buildings were constructed with funding from the European Union and the Palestinian Authority at the end of September 2017. On 7 Oct. 2017 Civil Administration officials arrived in the community, accompanied by security forces, and confiscated the doors of these two classroom. A demolition order was placed in one of these buildings on 13 Dec. 2017, and the legal proceeding in their case is still pending. The demolition of educational buildings is one of the means Israel uses in its attempt to expel Palestinian communities from their homes, so that it can concentrate the residents in enclaves and use the territory for its own needs.

 On 10    January 2018, the day after an attack in which Palestinians killed Rabbi Raziel Shevach near the settlement outpost of Havat Gilad, CCTV cameras installed by the villagers of Far’ata showed dozens of settlers who came from the direction of Havat Gilad assailing village homes with stones. In one home, the family is seen fleeing inside because of the assault. The settlers broke windows in seven homes and a rooftop solar panel in another. Israeli soldiers who arrived on the scene removed the settlers, but made no arrests. The recurrent attacks undermine residents’ sense of personal safety even in their own homes, and petrify the young children. The fact that such incidents continue to take place over and over again, while no steps are adopted against anyone, have taught the settlers they can attack Palestinians with impunity.

eturn to Susya The killing field of young Laith Abu Naim is an empty lot in the remote village of Al-Mughayyir, north of Ramallah. Someone once planned to build a house here, but got no further than iron rods and a retaining wall. The boy ran for his life between the rods, pursued by two armored Israel Defense Forces jeeps. The chase ended when the door of one of the vehicles opened and a soldier aimed his rifle straight at Laith’s forehead from a range of 20 meters. He fired one bullet, killing the teen – the same way an animal is hunted down and bagged on a safari. A 16-year-old boy who dreamed of becoming a soccer goalie threw stones at a jeep and suffered the punishment of execution at the hands of a soldier, perhaps to teach him a lesson, perhaps as revenge. The rubber-coated ste

  Israele , “i nemici dentro” del governo Nethanyahu Difendersi dal nemico. Per Israele da sempre questa è una sorta di parola d’ordine. L’esercito si chiama non per caso Zahal (Esercito di difesa d’Israele). Nella maggior parte della popolazione israeliana è ben radicato il concetto che esistano sempre dei nemici dai quali difenders i . Nemici che vorrebbero distruggere lo Stato con tutta la sua popolazione. Una volta era Nasser , che proclamava di voler “buttare gli ebrei a mare”, poi fu la volta dell’ OLP , nella sua Carta mai emendata, a richiamare la distruzione dello Stato ebraico come suo obiettivo. Oggi è l’Iran il nemico più agguerrito con il suo programma nucleare e il suo espansionismo militare in Libano e Siria. E se di fatto a Israele i nemici non sono mai mancati e non mancano, bisogna anche notare come nel tempo vecchi nemici come India, Cina e Russia abbiano modificato atteggiamento e che anche Paesi arabi conservatori come Arabia Saudita ed Emirati Ara